Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] giustiziae sentiva molto distante, godeva però di un sicuro prestigio negli ambienti ecclesiastici e diplomatici, nei salotti e nuovo papa era intenzionato a muoversi con la massima libertàe senza che la gerarchia intralciasse l'idea di Chiesa che ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] del papa, condividendone la vita quotidiana e i divertimenti.
"Libertà dai barbari", il motto della politica di sarebbe stato eretto un nuovo palazzo destinato all'esercizio della giustizia, e che in tal modo avrebbe spostato il centro della città ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] dovevano essere: garanzie per la libertà dei mari, assicurazione della libertàe indipendenza dei piccoli stati, fondata sulla legge cristiana, per tutto ciò che riguarda la giustiziae la carità, non sarà certo la Chiesa che rifiuterà il suo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] sostenne il diritto alla libertà di professione religiosa per tutti in campo sociale e civile, prestò attenzione all avesse a cuore i temi della giustiziae dei diritti umani e lo sviluppo della collegialità episcopale e del sinodo dei vescovi, del ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] della Cancelleria, ridotti vari privilegi cardinalizi e nominati il Campeggio alla Segnatura di giustiziae l'Enkevoirt, che godeva la piena riforme e sottoponendo al pontefice, che sarebbe dovuto diventare il fautore di quella "libertà" cristiana ...
Leggi Tutto
giubileo
Raffaele Savigni
L'anno santo dei cattolici
La Bibbia aveva fissato una ricorrenza speciale, ogni cinquant'anni, per ricordare che la Terra è di Dio e che gli uomini la possiedono solo in modo [...] che esso abbia costituito un ideale utopico di giustiziae che le norme del Levitico sul condono dei debiti ,1-3) ‒ disse di essere venuto a ridare la libertà agli schiavi e ai prigionieri e a "predicare un anno di grazia del Signore" (Luca 4 ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sé attraverso l'amore.
b) Ordine elibertà
L'incontro del Dio cristiano con e dandogli come fine l'avvento di una società terrena ideale. La Chiesa appare quindi come un ostacolo che deve essere superato nel procedere dell'umanità verso la giustizia ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] con inesauribile spirito combattivo fece per la difesa della libertà ecclesiastica non ha, per vero, bisogno di esser legislatore, creatore e interprete della legge, tutore della giustizia; e ciò si accompagna e coordina con quello che è il suo scopo ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] per la giustizia su questa terra, nel tentativo di portare concretamente la prosperità nell'intero mondo storico, di assicurare un incremento di libertà, di rafforzare l'individualità e la dignità e di diffondere fra tutti, uomini e donne, i ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] riappaiono nell'orfismo, nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertà di cui l'a. pesi pure Dio sulla bilancia della giustiziae riconoscerà la mia integrità" (Gb. 31, 6); "mi apparve un cavallo nero e colui che lo cavalcava aveva una ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...