NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] per esempio, per «rendere concreta, operante ed effettiva» la libertà di culto, escludendo la perseguibilità dei riti contrari all’ordine democratica, e riaffermando le idealità del socialismo per l’«instaurazione di una società di giustiziae di ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] un Magnifico Provveditore che ci amministri giustizia, e che mentre intenti alla riedificazione c'impieghiamo Co' raggi dietro a guisa di cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] "presidio di ordine, di giustizia, ma soprattutto di libertà" (Bianchi D'Espinosa).
Il a Firenze, Firenze 1961, ad ind.; R. Sabatantonio, V. G. e Piero Calamandrei, in Giustiziae società, III (1965), p. 371; P. Pisenti, Una repubblica necessaria ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] 1866 l’amico Borgatti, ministro di Grazia, giustiziae culti del secondo governo Ricasoli, lo volle quale Bologna 1947, p. 215; F. Manzotti, Francesco Borgatti e il progetto sulla «Libertà della Chiesa», in Boll. del Museo del Risorgimento (Bologna ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] della Rivoluzione francese: un'idea di libertà connessa alla conoscenza e allo studio del passato, ricostruito al l'idea che al diritto romano si connettessero forme di giustiziae convenienza sociale conformi all'essenza della natura umana, avuto ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] e importanti incarichi pubblici: nel 1438 fu priore, nel 1445 e 1456 fu gonfaloniere di Giustiziae partecipò anche alle Consulte e di ambasciatore. Nel 1495 fece parte dei Dieci di libertà, fu a Genova e Urbino nel 1496, capitano di Pistoia nel 1497, ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] in uomini di affari, e talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertàe quattro gonfalonieri. L'arma Maddalena e alle parentele che, attraverso questo, aveva acquisito. Divenne così, nel 1498, gonfaloniere di Giustiziae, in ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] magistrature pubbliche: fu otto volte gonfaloniere di Giustiziae dodici volte dei Collegi.
Questa intensa attività Bologna 1842, pp. 20, 90; G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna, Bologna 1876, I, pp. 184 s.; U. ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] condivisa dalla popolazione arborense sia per la difesa delle "libertà" interne, sia per la stessa espansione territoriale del Giudicato et regnos et terras" dipendono e derivano dal diritto ("sa rexonj") e dalla giustizia; attraverso le buone norme ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , membro del comitato torinese "Pro pace et libertate" e tra i fondatori (primi mesi del 1889) dell ss., del volume testé citato); e si vegga altresì la lettera del F. al quotidiano socialdemocratico milanese La Giustizia,28 ag. 1924, in polemica ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....