GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] -85, 101-104; R. Colapietra, Errico De Marinis dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 71. Sul manifesto elettorale di Libertàegiustizia cfr. Il Popolo d'Italia, 5 marzo 1867. Sul positivo giudizio espresso a F. Engels da C. Cafiero sul G ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] più acceso, rispecchiava l'adesione al gruppo ispirato da Bakunin, che il 3 apr. 1867 fondò l'associazione Libertàegiustizia, di cui il D. fu socio. Anteriormente alla sua costituzione ufficiale l'associazione, in occasione delle elezioni politiche ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] popolo).
Il distacco da Mazzini segnò il passo di altre iniziative politiche del B., risalenti al suo facile e possibilistico ideale di libertàe di giustizia sociale. Sono del 1874 i contatti con i massoni, in occasione di un congresso, convocato su ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] , oltre che dal Mazzini, soprattutto dal Cattaneo.
Nel 1867 il C. appare tra i firmatari del Manifesto elaborato dal circolo "LibertàeGiustizia", fondato il 3 aprile da un gruppo di mazziniani di sinistra. Esso rappresenta il punto di arrivo di un ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] dell'Internazionale, Mazzini stesso, interpellato dal gruppo di Napoli, rifiutò di trasformare il motto "Dio e popolo" in "Libertàegiustizia", come i napoletani avrebbero voluto.
Ad alimentare la discussione giunse a Napoli nel giugno 1865 il ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] altra autorità, precisamente come per l'autorità della Chiesa. E neppure il sottomettersi alla giustizia legittima è servitù, ma anzi è la somma libertà. "Che altro, infatti - egli dice -, è la libertà, se non il libero attuarsi della volontà, che le ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dalla prigione, 1955, p. 56).
Ottenne la libertà condizionale nel luglio 1928 e fu sottoposto a permanente vigilanza della polizia, che alle Finanze e Tesoro e Carlo Sforza agli Esteri, il liberale Giuseppe Grassi alla Giustiziae alcuni ministri ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] doveva sovrintendere alla giustiziae alle finanze e, durante l'assenza del conte, sarebbe stato suo luogotenente e comandante militare. A ma non ai loro eredi. Il papa tenne duro sulla libertà della Chiesa nel Regno di Sicilia: il sovrano non avrebbe ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di poter celebrare la messa e di riavere i libri liberati dalle censure, invocando protezione elibertà; inviò allora il Quod conto al tribunale ecclesiastico di quei falli che la giustizia secolare gli aveva rimessi dopo sì lunga espiazione.
Il ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poeti ed operai / Tutti ci diam la mano"; e al senso triste della prevaricazione e della violenza, che offende la dignità e la libertà dei popoli, si viene opponendo la fede in un'inesorabile giustizia storica: "Nemesi al suo ferreo registro / Guarda ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....