FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] libertà di coscienza. Egli richiamò le posizioni di B. Ricasoli, di E.-L. de Laveleye e, soprattutto, di Minghetti e marzo del 1910 entrò, come titolare del dicastero di Grazia eGiustizia, nel ministero Luzzatti, in cui insieme col presidente dei ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] valori come l'individualismo, la famiglia, la libertà, la giustizia, l'orgoglio di appartenere alla nazione americana, ma a uno sguardo più attento vi affiorano spesso aspetti conflittuali e controversi che di quella stessa realtà rappresentata ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] e forse più saranno in campo" (De Monte, pp. CCIV s.). Il tragico epilogo della vicenda fece giustizia di recarsi nel Regno di Sardegna "dove - scrisse al fratello - la libertà non è una lettera morta, né la sicurezza personale un enigma" (Palumbo, G. ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] non fu accolta finché non ritornò al ministero di Grazia eGiustizia Zanardelli che, il 25 maggio 1887, invitava ad un maggiore libertà di espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: la commissione aveva dato due voti al Basile e ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] ; in politica si esorta ad un geloso senso della libertà (e di indipendenza, soprattutto nei confronti di Filippo III di giustizia irriconosciuta anche le sue due figlie. La scena delle Gemelle capuane si sposta dalla Grecia a Roma; il tempo è ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] tempi in cui la libertà di espressione era ancora adoperata da molti con cautela, e scoraggiata dai governi, il punto è che S. era (1970) di Zampa, o il professionista vittima della giustizia vessatoria in Detenuto in attesa di giudizio, o il ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] stretto rapporto tra ragione, libertàe morale, che avrebbe sviluppato a partire da L'uomo e le scienze morali (Milano della Pubblica Istruzione e membro della commissione per la Statistica giudiziaria del ministero di Grazia eGiustizia; nel 1875 ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] quale fu nominato segretario del comitato di Giustizia, commissario straordinario a Vercelli e presidente del tribunale di Ivrea.
Fu erano concordi nell'individuare nell'indipendenza e nella libertà politica le condizioni fondamentali affinché la ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà. Dopo la Liberazione svolse attività sociali e assistenziali nelle delle Camere la I. chiese la convocazione della commissione Giustizia in modo da far approvare la riforma che riduceva da ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] nei particolari per la narrazione fattane da Galeazzo Marescotti) e riacquistata la libertà, nella notte tra il 5 ed il 6 giugno sugli organi di governo e sulla vita interna della città, o per la carica di gonfaloniere di giustizia, che il B. ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
conciliare2 v. tr. [dal lat. conciliare, propr. «riunire insieme», der. di concilium «concilio»] (io concìlio, ecc.). – 1. a. Mettere d’accordo due o più persone appianando il dissidio esistente fra esse: si adoperò instancabilmente per c. tra...