Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] . 439-70).
L. Lacchè, «Non giudicate». Antropologia della giustiziae figure dell’opinione pubblica tra Otto e Novecento, Napoli 2009.
M. Sbriccoli, Storia del diritto penale e della giustizia. Scritti editi ed inediti (1972-2007), Milano 2009 (in ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] nel CLN, ne fece parte come ministro di Grazia eGiustizia, e fu poi, in Roma, ministro della Pubblica Istruzione nel o meno istituzionalizzata ostava, del resto, il profondo senso della libertà che contrassegnò sempre il suo modo d'agire, il rispetto ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] , entro il Natale, una tela con S. Marco tra la Giustiziae la Temperanza, da sistemarsi in una sala del Consiglio del Comune per e nel 1513 restaurò, rielaborandolo in assoluta libertà, l'antico affresco del duomo raffigurante la Madonna in trono e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] una chiara, univoca, direzione progettuale: «la libertà oggi deve cercarsi non tanto nella costituzione e nelle leggi politiche, quanto nell’amministrazione e nelle leggi amministrative» (Giustizia nell'amministrazione, 1880, in La politica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] ministro della Giustiziae degli Affari di culto. Insegnò all’Università di Roma legislazione eco;nomica e del lavoro fino libertà di pensiero e di insegnamento e sul principio che la ricerca della verità deve precedere ogni altro fine. È solo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] ha di se stesso, l’espressione e la condizione essenziale della propria libertàe moralità. Al tempo stesso, però, le consapevoli ed equilibrate riflessioni di Borsari in tema di giustiziae azione penale, paradossalmente, sono tra quelle che più ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento al dovere. Per parte fino ai temi centrali dell'esistenza quali quelli della giustiziae della legge naturale): i vari problemi suscitati dal diritto ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] e breve del 13 aprile al clero e popolo francesi): il testo, radicalmente contrario ad ogni apertura e critico anche nei confronti delle idee di tolleranza elibertàe S. Rufina e il 16 marzo 1817 fu nominato prefetto della segnatura di Giustizia. ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] occhi del L., le più elementari norme della giustiziae dell'etica con il restaurare i governi legittimi pp. n.n.; F.-R. de Lamennais, De l'absolutisme et de la liberté. Dialoghetti (1835), in Oeuvres complètes, Bruxelles 1839, II, pp. 657-667; A ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] meritatamente manoscritte, conservate nella Bibl. Magliabechiana a Firenze, e ad un Protesto alla Signoria per conservare la Giustiziae la Libertà, esercitazione retorica recitata il 15 genn. 1478 e pubblicata in una raccolta di Orationi che fu ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...