CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] promotore della fondazione di una organizzazione pacifista, la "Società universale dei diritti d'indipendenza, per la libertà la giustizia, la pace e il disarmo", nel cui programma veniva definito "delitto contro la civiltà, non civilizzazione l'atto ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] e con il quale fu in contatto epistolare.
Nonostante queste elaborazioni teoriche, a differenza del padre che fu gonfaloniere di Giustizia da parte dei nemici, "con il quale ne anderebbe la libertà, l'honore, la roba, la riputatione et il dominio et ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] a consigliere ordinario, applicato alla sezione di Giustizia, grazia e affari ecclesiastici (15 sett. 1831). Egli 1830-1835, Milano 1974, pp. 98 ss.; E. Bottasso, Icavalieri della libertà, in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi inon. di T. Grandi ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] regime, nel 1495 fu chiamato a far parte dei Dieci di libertàe di pace, l'anno successivo fu nominato vicario nel Valdarno Comune e nuovamente, nel 1517, gonfaloniere di giustizia. Sempre egli si mostrò un fedelissimo sostenitore dei Medici e ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] delle proprietà e dei feudi dello stesso ospedale, con il compito di esercitarvi la giustizia, civile e penale: giurisdizione condannati, una maggiore libertà di movimento per gli ergastolani condannati alle catene, più aria e pulizia nelle carceri, ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] e il suo corpo fu lasciato pendere di fronte all'intera città a dimostrazione dell'inflessibilità della giustizia pontificia un'orazione di stampo prettamente umanistico i valori della libertà siriana ed esaltando il tirannicidio. Se Carlo fosse ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] giovane L. venne consegnato alla giustizia pontificia che lo processò e, con la sentenza del cardinale . Vannucci, I martiri della libertà italiana, II, Milano 1878, pp. 54-56, 102, 139, 260; A. Luzio, Antonio Salvotti e i processi del Ventuno, Roma ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] riformatori dello stato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di anziano per i mesi di maggio e giugno. Nel febbraio del al Senato e a Giovanni Bentivoglio, succeduto a Sante nel governo della città e creato gonfaloniere di Giustizia il 10 ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] causalità e della relatività, che costituisce il "diritto naturale" ("ideale" o "giustizia potenziale"), "creatore, giudice e vindice" : il valore della personalità si fonda sulla libertà della coscienza dai condizionamenti esterni; inoltre, poiché ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] e nel settembre 1834, quando essa venne scoperta dalla polizia, fu arrestato e processato. Rimesso presto in libertà segretario generale) offertagli dal ministro di Grazia eGiustizia Giovita Lazzarini e cercò di avviare un’opera di ammodernamento ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....