CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, inclusa la libertà di pensiero, coscienza, religione o importante nell’odierna società, così assetata di giustizia, per il cui conseguimento è necessario porre in atto la dottrina sociale ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...]
Fra il 1944 e il 1946, Togliatti fu vicepresidente del Consiglio e ministro della Giustizia.
Nel 1946 iniziò ascoltate!: discorsi agli italiani, Milano 1972; Da Radio Milano-Libertà, Roma 1974; I corsivi di Roderigo: interventi politico-culturali ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] sorgente di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame»), alla libertà («bene prezioso e inalienabile») e alla giustizia sociale, centralità del processo d’integrazione nel vecchio continente, unità delle forze democratiche contro ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] una compiuta sintesi fra le libertà (ovvero i diritti naturali, innati, di libertà) e l'autorità (ovvero il complesso convegni e sulla stampa, soprattutto in tema di riforma dei codici e amministrazione della giustizia.
Attraverso scritti e ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] La fenomenologia del reato e della pena si muove quindi per il B. non sul terreno della giustizia, ma su quello repubblicano protestò contro la chiusura del Parlamento e la soppressione della libertà di discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] il Parlamento nel marzo 1849 e sopprimendo le libertà costituzionali.
Mentre altri deputati furono Del duello, Torino 1859; Discorso pronunziato dal ministro di Grazia eGiustizia nella tornata del Senato del 15 luglio 1863 presentando il primo ...
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IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] della donna e per l'assistenza ai combattenti della libertà. Dopo la Liberazione svolse attività sociali e assistenziali nelle delle Camere la I. chiese la convocazione della commissione Giustizia in modo da far approvare la riforma che riduceva da ...
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DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] rapporto politico in tutte le sue metamorfosi: individuo-Stato, autorità-libertà, morale-azione, giustizia-violenza. A questo rapporto che secondo il D. andava individuato "dovunque e comunque": nel pensiero sistematico ma anche nei propositi, nelle ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] sarà ripresa in uno scritto del 1847, Del pauperismo e delle libertà economiche, dove il D. individuava la colpa più grave di Stato, della Corte dei conti e della Suprema Corte di giustizia; la corte e il Parlamento avrebbero dovuto risiedere a turno ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] un sindaco di guerra, Milano 1924.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. Centr. dello Stato, Casellario polit. centrale, 944; L'auton. comunale, anni 1902-1908, passim; Avanti!, anni 1914-1920, passim; La Giustizia, ottobre 1922-dicembre 1925, passim; Il Tempo ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...