CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , era stato consigliere presso la Suprema Corte di giustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a Il filosofo, il critico, lo storico, Bari 1936; V. E. Alfieri, Autorità elibertà nelle moderne teorie della politica, Milano 1947; M. Ciarda, ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] caso tristemente celebre dei Cenci. I rigori della giustizia non migliorarono però la situazione in modo sensibile, né Bellarmino. In tale memoriale, il cardinale, con grande franchezza elibertà, rimproverava al papa, tra le altre cose, di avere ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] zio Sisto IV, e suo genero Roberto Malatesta compromettano, colla loro scriteriata ambizione, la "libertà d'Italia". Ma vano lo celebra come latore di giustiziae di pace. Dalla guerra, comunque, i guadagni e nella guerra il parziale investimento ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e nell'ostilità degli Stati italiani. Facendo "professione di buon principe italiano", impegnato nella "conservazione della quiete elibertà della Romagna e della Maremma. Condotta sia con i mezzi della giustizia straordinaria e dell'intervento ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sonetto Quando la terra è d'ombre ricoverta, prima stesura di Così gl'interi giorni… (1862), il poemetto La Giustiziae la Pietà (1882 del maggio '97, esaltava, attraverso una prosopopea della Libertà, l'impresa napoleonica in Italia: in Napoleone era ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] -giuridico, ha il celebre scritto sulle Interdizioni israelitiche, che sottolinea, sì, le ragioni di equità e di giustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di convenienza pratica, economica.
Dai problemi economici ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] della fortuna romana degli Albani. Egli, come segretario di Giustiziae quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco trattati segreti con Luigi XIV, che concedevano libertà di transito alle truppe francesi nei territori dello ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] il Regno e, tra l'altro, si promettevano provvedimenti per una imparziale amministrazione della giustiziae per un Alla presidenza del Consiglio fu chiamato Giustino Fortunato senior. La libertà di stampa fu abolita con la legge 13 ag. 1850; ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dall'uguaglianza elibertà naturale aveva rigorosamente dedotto il principio egoistico. Analogamente ai neoplatonici e alle scuole giudici nel consiglio di giustiziae nei tribunali ordinari, e sui diritti della difesa e sul criterio della prova ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] aspirante al volontariato al ministero di Grazia eGiustizia, e successivamente come addetto alla segreteria generale nello […]. Tra il governo che ha soppresso la libertà della stampa, e l'opposizione che ha soppresso la tribuna parlamentare, ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....