CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] giustizia, in cui era il senso della ribellione misto al timore della violenza, all'appello continuo ai sentimenti e non mi sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare mi è affine, l'ho trovato ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] la giustizia violata reclama all'umana coscienza ed esige soddisfazione e che dietro questo principio di giustizia deve a tutti i fedeli, con le sue leggi, la libertà di coscienza e di organizzazione religiosa. Nel momento della piena maturità del ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] diretti o indiretti, prossime o remote ragioni di giustizia pei nostri diritti". Insomma, una posizione di "neutralità vedano i suoi articoli su La Libertà di Padova (1909-12), su L'Osservatore romano (1920-60) e i seguenti volumi: I caratteri ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] di pur imprescindibili esigenze di giustizia, proprio da quel punto di vista produttivistico e conservatore invocato dai suoi avversari, capitalistica", ma anche avversari della "libertà economica assoluta" e convinti di "come la conservazione degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] del problema del metodo con un disegno riformistico per la giustizia civile dell’Italia tardo liberale.
La vita
Giuseppe Chiovenda liberale come l’uguaglianza, la libertà individuale, la legalità.
È probabilmente tale premessa assiologica (prima che ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] di indisciplina: per questo e per la sua opposizione di principio alla libertà di sciopero da parte degli biografiche sul B. si possono utilmente consultare: Una parola di giustizia, in Boll. dell'Unione dei funzionari delle Ferrovie dello Stato, ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] Concistoro dal 1904, che sarà il primo o promotore di giustizia" del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Stato e confessioni diverse dalla cattolica e quello del magistero conciliare del Vaticano Il in tema di libertà religiosa e di ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] distintivo della concezione del D. è da trovare, quindi, non nella sua derivazione dalla teoria proudhoniana, ma nell'affermazione di un ideale di libertà che, facendo perno su un altro ideale, quello della giustizia, consentisse il dispiegarsi, al ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] e della C.G.d.L. fino a tutto il 1922: al consiglio direttivo della C.G.d.L. dell'11-13 genn. 1922 si espresse per la libertà Federazione nazionale per laredenzione delle plebi agricole, in La Giustizia, 28 marzo 1926; N. Mazzoni, Lotte agrarie ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] di diritto e procedura penale e l'anno successivo entrò a far parte della redazione della rivista Giustizia penale. Si cancellando gli articoli 165 e seguenti e tutelando con disposizioni precise la libertà di coalizione e di sciopero.
Il suo ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
conciliare2 v. tr. [dal lat. conciliare, propr. «riunire insieme», der. di concilium «concilio»] (io concìlio, ecc.). – 1. a. Mettere d’accordo due o più persone appianando il dissidio esistente fra esse: si adoperò instancabilmente per c. tra...