FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] e risolvere i dispareri tra Supremo Tribunale di giustiziae tribunali ordinari in materia di sentenze; e nella Lettera un elogio senza riserve delle "divine leggi della libertà del commercio", uniche garanti "della generosa restituzione alla santa ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Senato costituitosi in Alta Corte di giustizia, il torbido ambiente che attorniava il quadrumviro e lo stesso Mussolini; ma anche logge massoniche, i gruppi di Italia libera e di Patria elibertàe gli stessi dissidenti fascisti, con il proposito di ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Giustizia del Louvre), di favole galanti (Venere e Vulcano, nell'interpretazione sciolta e fluente della teletta di Stoccarda e in quella, più rattenuta e (si veda la splendente bellezza, di segno elibertà ancora rocaille, delle tavole che dipinse su ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] parte, il F. innalzava l'eloquenza a "misura della libertà di cui Venezia gode[va]" (L. Ricaldone). Nello e fondata sulle virtù perenni dell'aristocrazia, la giustiziae la prudenza, l'onestà e la "cognizion delle cose passate".
La moderazione e ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] e dal re interventi atti a rimuovere gli ostacoli e a promuovere l'iniziativa privata e capitalistica, nell'ambito di una certa libertà "giustiziae previdenza delle autorità" e alla "moralità delle classi" (!); tuttavia il D., per fermare soprusi e ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] lavori conciliari intorno alla dottrina della duplice giustiziae della certezza della grazia.
Questo suo atteggiamento vivaci reazioni tra i padri, che videro minacciata la libertà d'opinione, e l'intervento del Del Monte che a sua volta accusò ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] non vi fosse alcun bisogno di un'arte che "non aiuti gli uomini in una lotta conseguente per la giustiziae la libertà", che aveva dato inizio a quella polemica con La corrente "Politecnico" (Rinascita, III [1946], p. 116), che si sarebbe ampliata ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] quel Galeotto dei Normandi che, "cavaliere della libertà", nel 1409 era stato giustiziato dalla fazione papale e degli Orsini. Tutti questi dati sono importanti per la collocazione politica e sociale di questo che è il più romano di tutti i cronisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] alle suggestioni dei grandi principi di libertàe di democrazia sociale e politica che avrebbero dovuto, al progetto medesimo, in Ministero della Giustiziae degli Affari di culto, Lavori preparatori del codice penale e del codice di procedura penale, ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] sul quotidiano Il Tempo, sia con la costituzione del circolo Stato elibertà, all'interno del quale operò accanto a intellettuali come A. Pubblica Istruzione e di Grazia eGiustizia (nonché per il testo di numerosi discorsi e interventi pronunziati ...
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campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....