MERZ, Mario
Maura Picciau
– Nacque a Milano il 1° genn. 1925 da Francesco, di professione ingegnere, e da Maria Saltara, docente di musica; ebbe una sorella, Marina. La famiglia, di origine svizzera, [...] Milano a Torino, dove il giovane M. frequentò il liceo scientifico.
Dopo l’8 sett. 1943 aderì a Giustiziaelibertà: arrestato durante un volantinaggio, fu imprigionato nelle carceri nuove torinesi, dove trascorse alcuni mesi, facendo la conoscenza ...
Leggi Tutto
ROTA, Giancarlo (Gian-Carlo)
Fabrizio Palombi
– Nacque a Vigevano il 27 aprile 1932, figlio primogenito dell’ingegnere Giovanni e di Luigia Facoetti.
Il padre fu un uomo coltissimo, amante della filosofia, [...] in modo irregolare la scuola, a causa della guerra. Il padre s’avvicinò al movimento politico di Giustiziaelibertàe dovette riparare in Svizzera dopo l’8 settembre 1943 perché ricercato come sovversivo. Queste drammatiche vicende costrinsero Rota ...
Leggi Tutto
QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] la CGdL nel Comitato di concentrazione di azione antifascista, nel quale si impegnò per ottenere l’adesione di GiustiziaeLibertà. Mentre gestiva un caffè segnalato come uno dei ritrovi della banda di Sante Pollastri, collaborò all’Operaio italiano ...
Leggi Tutto
ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] fece parte del gruppo raccolto attorno al giornale clandestino Non Mollare,e poi del movimento di "GiustiziaeLibertà"; dopo il crollo dei fascismo, fece parte di Unità Popolare e del Partito Socialista Italiano. Costretto nel 1938 ad abbandonare l ...
Leggi Tutto
BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] cura di P. Barile - S. Merlini, Firenze 1984; Libertà, giustiziae Costituzione, Padova 1993; Tra Costituzione e riforme, a cura di R. Cassigoli - P. Barile, Firenze 2001.
Fonti e bibliografia
E. Cheli, Ricordo di P. B. (discorso inedito pronunciato ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] pubblica cosa", sicché pareva a lui che perdurasse "la consuetudine dell'arbitrio" e che "l'edifizio delle libertà civili [fosse] tuttora da costruire" (cfr. Libertàegiustizia, in Opuscoli, III, pp. 631-644). Nel 1874 aderì con convinzione alle ...
Leggi Tutto
LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 1954, passim; M. Vinciguerra, I partiti italiani dal 1848 al 1955, Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustiziaelibertàe il Partito d'azione, Bologna 1969, ad ind.; L. Valiani, Il Partito d'azione, in G. Bianchi ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] da M. Sinibaldi, a cura di C. Garboli - L. Ginzburg, Torino 1999. Vedi, inoltre, M. Mila, Ricordo di L. G., in Giustiziaelibertà, 20 maggio 1945 (poi in Scritti civili, a cura di A. Cavaglion, con una nota di G. Einaudi, Torino 1995, pp. 322-327 ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] stampa venne revocato dopo la pubblicazione su Giustiziaelibertà di un articolo in cui si 2, pp. 287-301; A. Grandelis, «Preferisco la pittura alla letteratura». A. M. e gli scritti d’arte, in Arabeschi, 2013, 2, pp. 71-84; L. Giordani, ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] suo tributo di sangue. Il 22 giugno 1944, infatti, il figlio Poldo, comandante delle formazioni partigiane lombarde di GiustiziaeLibertà, venne ucciso dai Tedeschi nel campo di concentramento di Fossoli, presso Carpi.
Rientrato in Italia il 12 dic ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....