BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 4 nov. 1852, come ministro di Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): pp. 76, 186 s., 196 s. e passim; C. Pavone, Amministrazione centralee amministraz.periferica da Rattazzi aRicasoli (1859-66), Milano 1964, pp. ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] della Repubblica, Ufficio per gli Affari giuridici e le relazioni costituzionali, Ufficio per gli affari dell’amministrazione della giustizia, Ufficio per la stampa e la comunicazione; Archivio storico del Senato della Repubblica, Amintore Fanfani ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] a Ripoli, portando con sé i figli ed affidando all'amministrazione del convento tutti i beni ereditati. La decisione, per e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 genn. 1295, il D. negò ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] in qualche modo l'ordinamento cittadino e gli atti amministrativi che da esso derivavano. La città ed i suoi studi a Bologna e ricopriva a Milano la carica di console di Giustizia; tuttavia sono posteriori al 1136, giacché il D. conosce e cita ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] , emerge fin dagli anni '20 da suoi lavori sul concetto di giustizia.
L'aiuto, materiale e spirituale, che gli diede G. Gonella per l'epurazione del personale universitario, con un provvedimento amministrativo del 6 genn. 1945, esimeva il D. dall' ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] che recepiva importanti nonne di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione della giustizia civile e criminale era regolata secondo questo speciale ordinamento anche presso le corti superiori dei Regno ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] il diritto costituzionale poteva andare al docente di diritto amministrativo), mentre per il F. "lo studio del 1934; Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Dir. gen. dell'Organizzazione giudiziaria e degli Affari generali, fasc ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] entrò a far parte della redazione della rivista Giustizia penale. Si interessò di vari problemi penalistici, come ., III, p. 137; M. La Torre, Cento anni di vita polit. e amministrativa italiana,1848-1948, III, Firenze 1954, pp. 94, 128; A. C. Jemolo ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] ibid.).
Tra le opere del F. va inoltre segnalata la voce Amministrazione (atti di) per il Nuovo Digesto italiano (I, Torino, pp 1947 fu capo di gabinetto del ministro di Grazia e Giustizia G. Grassi e presiedette il comitato ministeriale incaricato di ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] segretario generale per le provincie napoletane del ministero di Grazia e Giustizia del Regno d'Italia. Si dimise da questo incarico l' sorda alle specificità del Mezzogiorno e al suo passato amministrativo e giuridico, non tutto da rifiutare. In un ...
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giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...
amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...