GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] assunse per due mesi l'alta carica di gonfaloniere di Giustizia.
In tale ruolo fu deputato a ratificare la lega stipulata capitano di Cortona e dal 10 dicembre fu ancora dei Dieci di libertà e pace. Il 28 sett. 1507 ebbe l'ufficio di conservatore ...
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FEDERICI, Francesco
Toni Iermano
Nacque a Pietrastornina (ora in prov. di Avellino) nel 1739 dal marchese Emanuele e da Gelsomina Minucci.
Di antica origine genovese, la famiglia Federici aveva ottenuto [...] p. 187).
Il Cuoco, ricordando "taluni patrioti" giustiziati per i fatti del '99, tracciò questo profilo del avuto dal F. nei fatti del '99 cfr. A. Vannucci, I martiri della libertà dal 1794 al 1848, Firenze 1860, pp. 72-76; G. Fortunato, I ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] seguì da vicino la nascita del giornale di Claudio Treves La Giustizia; a Firenze si avvicinò a G. Salvemini ai tempi del fondamento della storia italiana il principio discriminante della libertà. La filosofia è definita come una concezione umanistica ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, passim; F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Roma 1973, pp. 406 s., 424; "Libertà e Giustizia", a cura di M. Ralli, Salerno 1977, pp. XXI ss., 151-156; N. Dell'Erba, Le origini del socialismo a ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] Lussu - per il tramite di Max Salvadori - un importante punto di appoggio per l'attività informativa e propagandistica di Giustizia e Libertà e dove educò all'antifascismo bibliotecari più giovani, come A. Alessandrini e M. Goût. Negli stessi anni fu ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] d'oro D. G. da Cuneo, partigiano alpino, sentinella delle Alpi, Roma 1945; G. Bocca, Partigiani della montagna. Vita delle divisioni "Giustizia e Libertà" del Cuneese, Borgo San Dalmazzo 1945, pp. 11 s., 15, 22, 25-27, 35, 63, 94; numero speciale di ...
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PAZZI, Jacopo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Jacopo de’. – Nacque nel 1423, ultimo figlio di Andrea di Guglielmino e di Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati. Suoi fratelli maggiori furono Antonio, Guglielmo [...] confortò a tornarsene a casa affermandogli che il popolo e la libertà era a cuore degli altri cittadini come a lui» (Istorie , lungo le mura «tra la porta alla Croce alla porta alla Giustizia» (Landucci, 1969, p. 21). La domenica seguente una banda ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] C. venne arrestato; fu processato, nel luglio, dall'Alta Corte di giustizia e condannato a quattordici anni per "atti rilevanti" in favore del di carcere, scontato a Procida, il C. fu rimesso in libertà, nel giugno '46, in seguito all'amnistia, e, ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] già annullato gli effetti di quella precedente e reso la libertà ai detenuti.
Pochi giorni dopo tuttavia si diffuse nella : o permettere ai Veneziani di procedere in via di giustizia contro il D., oppure sostituirlo immediatamente con un altro ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] i temi della ricerca di nuove idealità. Si spiega così il distacco dei "novatori dissidenti" (Garosci, 1945, II, p. 97) da "Giustizia e Libertà". Vi è dissenso nel modo di opporsi al fascismo, perché il C. non condivide né la linea tradizionale della ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...