BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dei Consigli nel governo del Comune e a lasciare più libertà d'azione all'esecutivo (se questa distinzione si può azione giudiziaria spettava al capitano del Popolo e all'esecutore di giustizia, ma egli non tace a se stesso che la responsabilità tocca ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] lo solenne ingresso la prima volta al gonfalonierato di giustizia del nobilissimo ed eccelso sig. senatore conte G. F Milano 1834, p. 628; G. Guidicini, Iriformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, pp. ...
Leggi Tutto
BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] conservatore degli Ebrei, preposto cioè alla cura della giustizia relativa ad essi nello Stato; nel 1555 succedette tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose nell'agosto 1561, a ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] affiato liberale trasfuso in molte pagine di Politica e libertà non meno che agli studi sugli ordinamenti adottati all' tributario italiano, esso era ispirato ad un criterio di giustizia distributiva fra le classi. Indebita, e pericolosa, gli ...
Leggi Tutto
COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] posizioni assunte a favore "della libertà e indipendenza patria, della giustizia sociale, della utilità popolare", e "i propri diritti, che sono la garanzia della popolare libertà", poiché i municipi costituivano "un carattere della nostra civiltà ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] suo tributo di sangue. Il 22 giugno 1944, infatti, il figlio Poldo, comandante delle formazioni partigiane lombarde di Giustizia e Libertà, venne ucciso dai Tedeschi nel campo di concentramento di Fossoli, presso Carpi.
Rientrato in Italia il 12 dic ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] , ch'io abbia scritte quelle storie con imperturbata giustizia verso ambedue i grandi popoli, non che verso la compariva con il nome del G., in prima pagina, su La Libertà. Gli Italiani vi potevano leggere i giudizi sul Papato di Machiavelli e ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] di proseguire per Napoli. L'atmosfera di relativa libertà, conseguente alla costituzione giurata da Ferdinando II il realizzare le attese millenaristiche di un "buono stato" di giustizia e di affrancamento dalla servitù risalenti all'alto Medioevo. ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] Luigi XI faceva dipendere la sua partecipazione alla crociata dalla libertà d'azione su Napoli e Genova. Tutt'al più il dei dieci poteva rispondere che era stato giudicato non secondo giustizia, ma con misericordia e clemenza, tanto da ingenerare in ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] ufficiale dei Difetti e dal 23 novembre fu dei Dieci di libertà; sempre nel novembre di questo stesso anno venne inviato presso 1451 il G. ottenne l'alta carica di gonfaloniere di Giustizia (Tratte 57, c. 184r). Nel 1452 fu nominato ambasciatore ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...