CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] che sotto il pontificato d'Urbano VIII la libertà d'Italia fosse così ignominiosamente" calpestata, tanto più rendere accetta la "lega" promossa da Venezia la cui "giustizia" si contrappone alla proterva e ingorda "ingiustizia" barberiniana -, ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] quest'ultimo valsero a ottenere dal Parlamento di Parigi la libertà della futura sposa.
Grazie alla rosea situazione economica, il per la Valsesia, nella quale si espone per la giustizia impedita da ammutinamenti di alcuni perturbatori"; n. 13, ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] ghibelline Pavia ed Asti, Genova riuscì a salvaguardare la sua libertà di iniziativa. L'unione tra il populus e i capitani non un podestà non genovese, cui fu demandata l'amministrazione della giustizia, ed il Consiglio degli anziani, ma col 1276 si ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] che - capitano a Raspo, provveditore sopra la Giustizia Vecchia, podestà di Vicenza, capo dei Consiglio Valentinelli, München 1864, pp. 13, 437 ss.; E. Lattes, La libertà delle banche a Venezia... con due orazioni ... pronunciate negli anni 1584-1587 ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] si oppose a ogni interferenza del PNF nel funzionamento della giustizia e nella stesura dei codici civile, di procedura civile Italia di fortificarsi e di riarmare per fronteggiare in piena libertà qualsiasi futuro.
Entrata l'Italia in guerra, il 10 ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] che essi, a suo avviso, godono di troppa libertà. Indigesta pel suo orgoglio la pertinenza triestina di , I cappuccini...a Gorizia..., ibid., XV (1954), p. 15; G. B. Falzari, Giustizia ... e bravi nel sec. XVII..., ibid., XXVI (1959) p. 70; C. L. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] inserendolo in un nuovo Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, parte di un progetto che doveva portarlo a essere acclamato "gonfaloniere perpetuo e conservatore della pace e della giustizia", vale a dire signore della città, come in effetti ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] senza "arbitrio" in fatto d'"armi" e "giustizia", con un "assegnamento" annuo troppo ristretto, impacciato dall considerano il sistema, che sulle Diete s'impernia, "pupilla della loro libertà". Una "corona di spine" allora quella d'Augusto II. Anche ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] di alto elogio e di compiacimento per l'onestà e la giustizia che avevano caratterizzato l'amministrazione del B. (giugno 1478). La lato, a difendere con l'antico prestigio le antiche libertà cittadine, e dall'altro volto alla ricerca affannosa di ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] stessa vicinanza dello Stato di Milano potevano godere di una libertà di movimento impossibile altrove. Alla corte di Parigi la posizione e luoghi. Il B. mandò allora il prevosto di giustizia a ispezionare le terre del marchesato per controllare le ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...