BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] da parte di Baio del carattere soprannaturale della giustizia originale, ma anche contro le "recentes quorundam sufficiente e grazia di per sé efficace la quale non annulla la libertà di indifferenza.
Una prima critica al tentativo del B. si ebbe ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] padrino al battesimo dei loro figli; i Dieci conservatori di libertà, il 23 genn. 1547, gli fecero dono di dieci fiorini conviene pelarsi; e non rimarrà capello nel capo della giustizia staccato, poi che la misericordia da ognuno è dimenticata. ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] , l'aver rifiutato nella sua legazione la giustizia sommaria esercitata dalle commissioni speciali lo mise ancora importanti quali l'editto del 15 marzo 1847 che concedeva una limitata libertà di stampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] definitivamente la meglio ed E., nominato da re Roberto giustiziere dell'Abruzzo Citeriore, partì alla riconquista di Ariano, oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio di Dio.
E. è, ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] lei posseduto "non sapendo ella che cosa fosse" e fa giustiziare per sodomia un suo cugino primo "essendosi presente il re ad risposte; cantano bene, e lavorano meglio: hanno però tanta libertà, che alle volte pare che passino i segni della modestia ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] vita solo vivendo con i savi e con veri amici, cui concede libertà di dire, mentre il savio, da «convenevole amico» del principe, i meritevoli e che non siano inette, specie nella giustizia. Una certa amarezza emerge da questa trattazione, che vede ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] fonte "colloquium" e in essa si può ravvisare un'udienza di giustizia. Il re e i suoi optimates bevvero alla coppa di s. come il diploma di Rodoaldo (652), che confermava la libertà di Bobbio "qui sub apostolorum principis Beati Petri sede consistit ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] presenti, mentre erano ormai anni che si lamentava da più parti la libertà di cui godevano a Bologna i "luterani": "ogni straparole vole Pietro in diocesi di Sessa, prelato della Segnamra di giustizia dal 1532, chierico di Camera dal 14 ag. 1544 ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] Richiamato subito indietro con la promessa di lasciargli piena libertà nella scelta dei temi da trattare, tenne un regolare sollevazione popolare contro il duca se non si fosse fatta giustizia immediata. Le sue richieste non si fermavano qui: voleva ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, dove gode di libertà di movimenti e donde può ordire mascalzonate. Momentaneamente presa Stato pare intenzionato a calare sui tre veramente la spada della giustizia. Ma non intimiditi il G. e i suoi fratelli se il ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...