GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] P. Carafa) alla creazione cardinalizia di Pietro Bembo.
La relativa libertà con cui tra gli anni Trenta e Quaranta si trattava di subito sull'ordine pubblico e sull'amministrazione della giustizia. Nel gennaio 1551 varò una prammatica contro il ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] ' che è l'uomo, si presenta subito la domanda sulla sua libertà. La nostra vita è il frutto delle scelte che compiamo, oppure come "cos'è veramente il bene?", oppure "cos'è la giustizia?". "Io non lo so ‒ diceva Socrate al proprio interlocutore ‒ ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] Questo è il grande rischio che si è assunto per amore della libertà» (Die Entstehung des Staates als Vorgang der Säkularisation, in E.- voll., Torino 2000.
P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] saranno le ricompense che sono state negate in terra dalla giustizia degli uomini, della quale il predicatore egiziano tuttavia non si di alcuni gruppi di combattenti da guerriglieri per la libertà a terroristi, o quanto meno ad alleati dei ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] ai principi etico-politici di democrazia, solidarietà, libertà e uguaglianza sanciti dalla Costituzione repubblicana. Si incarnato in uno Stato potente. Il suo «[...] pseudoideale di giustizia, di uguaglianza e di fraternità nel lavoro pervade tutta ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] rivoluzionari erano «in gran parte veri e splendidi di giustizia e di moralità», ma coglieva anche il pericolo che evoluzione dei rapporti tra i cittadini e i poteri, tra le libertà civiche e le autorità amministrative fu molto più lenta del previsto ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] cristianesimo e autorità politica, tra fede religiosa e potere, tra libertà di coscienza e totalitarismo. A motivo di ciò, la profezie veterotestamentarie di un regno di pace e di giustizia nella realtà storica dell’Impero romano e cristiano, che ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] Millennio, che sarà un regno di pace e di abbondanza, di giustizia e di amore fraterno. Date queste premesse, è logico che l'avvento l'"ultima guerra santa per il Regno millenario della libertà" (Engels).
Il rivoluzionarismo nella seconda metà dell' ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] decisione, e caldeggiò l'erezione dell'albero della libertà nei palazzi dell'università e del collegio "Ghislieri" sue vicende politiche: Fondo Marescalchi, busta 38, n. 53; Fondo Giustizia punitiva, p.a., cartelle 58-59; Studi, p.a., Componimenti ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] intervento sul mondo comunale: la stessa difesa della libertà ecclesiastica e la lotta contro l'espansione dell' soluzione alla lite. Il significato e il successo della giustizia pontificia devono essere intesi in rapporto alle pretese avanzate e ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...