DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine di libertà, che sempre lascia il vivere in terra straniera, come Piero di Paolo Rinaldeschi, cittadino fiorentino e gonfaloniere di Giustizia nell'aprile 1417, accatastato nel 1428-29 con bocche ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] di là di queste esiste l'intelligenza virtuosa, datrice di libertà e di gloria.
Attraverso lo studio dei testi antichi il colpa / punizione divina / consapevolezza si rivela il paradosso della giustizia ingiusta, per cui "è colpa fare ed è colpa non ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] del carcere, domina il tema topico di Roma: la sua grandezza nell’età antica, dove trionfavano le virtù civili, la giustizia, la libertà e la legge («Roma dolente, quant’eri gioiosa! / Signoriavi tucto l’universo: / Dov’è lla gente tua vitoriosa?»; c ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] sotto la signoria sveva, riuscendo a salvare la vita e la libertà solo con il ricorso alla corruzione. Dopo la morte del padre, i Romani, contro Carlo d'Angiò e contro la decadenza della giustizia, cosi come un pamphlet contro l'avidità, il lusso e l ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] 1714 fu infine nominato votante dell'una e dell'altra Segnatura di giustizia.
Negli stessi anni il F. era membro dell'Accademia degli Intronati teoria che si dovesse tradurre senza prendere eccessive libertà con il testo originale. Su questo tema il ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] il culto di Dio, l'innocenza, la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro la coercizione dello Stato, che - ricorda ...
Leggi Tutto
FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] , ed era andato smarrito o perduto con la perdita della libertà.
Rimasero senza domani (benché G. Müller provvedesse altresì al il magisterio, e il processo, di Socrate, la "giustizia" della condanna, in quanto Socrate minacciava o frantumava l' ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] tiranno ma un monarca e che il suo governo fu ispirato alla giustizia e alla causa della pace, quella "civile felicità" che solo la legge può essere conservata (p. 81). Quanto alla libertà che si presumeva Cesare avesse sottratto, il G. sosteneva al ...
Leggi Tutto
CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] anche con Filippo Buonarroti ed ebbe nuovamente a che fare con la giustizia alla fine del 1786 (Ibid., Reggenza, 1037,ms. 78, e stor.,III (1964), pp. 470-77; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento, Bari 1964, p. 63; G.Capra, Giovanni Ristori ...
Leggi Tutto
DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] costretto ad abbandonar Venezia per disavventure con la giustizia); acquisizione del dialetto veneziano del quale si e regalaron l'Italia di quella chimera da loro detta Libertà;furono cancellate dalla categoria delle Repubbliche Venezia, e Genova ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...