D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] applicazione delle leggi, che impediva di realizzare una vera giustizia.
Sul piano politico, la figura del D. emerse Porta Pia, Bari 1938, passim; E. Di Carlo, V. D. e la libertà d'insegnamento, in Sicilia del popolo, 14 maggio 1947; F. Olgiati, Da V ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di costei sposò a sua volta un discendente di quel Galeotto dei Normandi che, "cavaliere della libertà", nel 1409 era stato giustiziato dalla fazione papale e degli Orsini. Tutti questi dati sono importanti per la collocazione politica e sociale ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] ricevuto nell’ordine di Malta come «cavaliere milite di Giustizia». Sulla sua formazione ebbe un forte influsso anche il altri versi ispirati alla Rivoluzione: il sonetto Per l’albero della libertà e l’ode Sopra i sepolcri dei re di Francia nella ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] lettera da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la première quel gabinetto degno dell'ammirazione del paese per la "libertà ch'esso concorse a procacciargli", gli fece scorgere in ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] alla decisione del papa, a prendere provvedimenti restrittivi della libertà nei confronti del generale e di altri superiori e teologi il 23 agosto, in una lettera al ministro spagnolo della Giustizia, M. de Roda, chiariva di essere rimasto in carica ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] di diritto canonico, Milano, scrisse L'aspirazione alla giustizia nella società contemporanea, in La Scuola cattolica, Jemolo, I, ibid. 1963, pp. 1273-1323; Lo Stato e la libertà religiosa, in Iustitia, XVI (1963), pp. 386-403; Appunti delle lezioni ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] della giustizia civile dalla criminale). La dottrina, l'esatta e imparziale amministrazione della giustizia, la Fontanella, Jaime de Callis, etc.), tesi a tutelare le libertà regionali dal centralismo asburgico, ma anche alle correnti e alla ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] la quarantina, con una memoria intitolata Ilristoro della Spagna causato dalla libertà concessa alle nazioni amiche del commercio d'America, che non elevati, ma soprattutto quando sono ripartiti senza giustizia. Per il B. un sistema tributario ...
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GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] i magistrati e pretendendo che al padre fosse fatta giustizia. L'azione, che si risolse nell'immediata con il compito precipuo, insieme con Francesco da Jesi, di "mettere in libertà le terre di Osmo et de Hesi et quelle levare da la obedientia del ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] dello "Stato etico", quattro fondamentali categorie di libertà: libertà religiosa, morale, politica ed economica.
Nei mesi G., I-III, Milano 1981; Id., Sei anni al ministero della Giustizia, con prefazione di T. Novelli, I-VI, ibid. 1982.
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...