ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] che aveva dato vita alla rivista Cultura, pubblicata dall'editore Einaudi, in gran parte formato da esponenti del movimento Giustizia e Libertà.
Il 15 maggio 1935, in seguito ad una delazione, tutto il gruppo venne arrestato. L'A., rinchiuso nelle ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] però non cambiò i convincimenti mazziniani dell'A., che tuttavia nel 1867 è tra coloro che ricevono il giornale Libertà e Giustizia di Bakunin.
Dell'attività parlamentare degli ultimi anni possono essere ricordate, come tipiche dell'A., due prese di ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] fu accolta finché non ritornò al ministero di Grazia e Giustizia Zanardelli che, il 25 maggio 1887, invitava ad un terzo esame, in cui fu concessa ai progettisti una maggiore libertà di espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] salutifera" perché serve a conquistare e conservare l'ordine e la giustizia necessarie alla vita sociale; le lettere non solo rendono gli uomini la superiorità della repubblica esaltandone la libertà, l'autogoverno, la vivacissima attività economica ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] blocco..., p. 206), quando ormai il governo austriaco "tutto giustizia e rettitudine e inteso al bene de' popoli" si insedia Maria Zinelli, che, "imprudentissimo", predica e inveisce contro la libertà di stampa e l'unità d'Italia, e così, mentre ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] ; in politica si esorta ad un geloso senso della libertà (e di indipendenza, soprattutto nei confronti di Filippo III tentativo, ella ricorre al suicidio immolando sull'altare della giustizia irriconosciuta anche le sue due figlie. La scena delle ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] Regno d'Italia, che si occupava dell'amministrazione della giustizia nelle nuove province del Regno.
Da allora i suoi religiosa in Italia, Milano 1864; La questione di Roma, la libertà della Chiesa e la divisione dell'asse ecclesiastico, ibid. 1867; ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] missioni a Chambéry e a Piacenza legate all'attività clandestina. Nel 1934furono arrestati dalla polizia fascista diversi esponenti di Giustizia e Libertà, tra cui Ginzburg, Sion Segre e la stessa A., insieme con la nipote Anita Rho.
La A. rimase in ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] religioso (nel senso di cristiano e di cattolico) della libertà.
Nell'ultimo decennio, compreso fra il 1945 e il 1965), pp. 539-571; V. Frosini, Un profeta del nostro tempo, in Giustizia e società, III (1966), pp. 230-232; F. Tessitore, L'idea dello ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] A questo riguardo, Palma ricordò le promesse non mantenute di libertà e di indipendenza che lord Bentinck aveva rivolto agli italiani Gli fu offerta anche la carica di ministro della Giustizia che rifiutò, continuando però a collaborare alla stesura ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...