CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] "per tutta la vita" d'aver bastonato "per eseguire giustizia" un professore in fama di reazionario. Scontò per questo faUo introduzione ad una traduzione di H. D. Lacordaire (Della libertà d'Italia e della Chiesa, Firenze 1860) ribadiva gli spunti ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] altre formazioni sociali «fino ai cittadini cui spettano le libertà e i diritti proclamati e garantiti nella prima parte all’ordinamento medesimo, che poco ha a che fare con la giustizia» (p. 139). Su questa premessa, nella sua lineare costruzione ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] e altri), perché il governo sostenesse il loro diritto alla libertà e all'indipendenza dall'Austria. Gli indirizzi a poco "ove un Congresso europeo non compia l'atto di giustizia che doveva coronare questa guerra, i Veneti attenderanno risoluti ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 'Oria prima di partire in esilio. La libertà di Genova è salva; ma con la libertà torneranno il disordine e la corruzione.
Oltre suoi redditi in Aigues-Mortes. Al B. sarà affidata la giustizia, salvo in casi di omicidio, mutilazione o forestazione, e ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nominati il 3 giugno 1908).
Spirito forte e libero. Avido di giustizia, com'è nell'anima dei sardi. Pervaso da fiera passione per nel febbraio 1925 il Comitato per la difesa delle libertà civili di fronte alla magistratura. Tributo di onore, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] architetto decise di non rinnovare la tessera d’iscrizione al partito, avvicinandosi, invece, a movimenti antifascisti quali Giustizia e Libertà (Bonfanti - Porta, 1973, p. A137). Richiamato alle armi nel maggio del 1940, fu congedato a dicembre ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] accenni alla Babilonia avignonese, ove la sua missione di giustizia fu frustrata dagli intrighi dei maneggiatori). Si stabilì allora bonario ma deciso rimprovero), ma proprio per questa sua libertà era in grado di esprimere con immediatezza e vigore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] . Verri affondò i suoi colpi contro una giustizia dominata dall’arbitrio e dalla mancanza di certezza 'Note' del Facchinei, pp. 289-351; G. Imbruglia, Il conflitto e la libertà. Pietro Verri da 'Il Caffè' alla 'Storia di Milano', pp. 447-87; ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] aveva ordinato l'arresto del D., e il capitano di Giustizia, duca di Caccamo, che, invece, per antica amicizia, dei martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. 473-493; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] " ma che era un insieme indistinto di sentimenti di giustizia, in cui era il senso della ribellione misto al sulla mia come un pesante gioco; io non mi sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...