FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] quei progetti egli ritrovava la sua vena migliore, una libertà compositiva che si esprimeva con grande fantasia e originalità. .
L'ultima opera significativa del F. fu il palazzo di Giustizia a Catania (1937-1953), in cui l'impostazione volumetrica e ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] Littorio (poi Matteotti) a Palermo, prospiciente il viale della Libertà, realizzato nel 1932 (Pirrone, 1971, p. 108). con F. Stassi ed E. Ferrara; un progetto per il Palazzo di Giustizia di Palermo, 1938.
Dal 1934 al 1936 ebbe l'incarico di "storia ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] , p. 192).
La maturazione che le nuove responsabilità e la libertà economica create dalla morte del padre operarono nel F. indirizzò i suoi ); vi erano poi oggetti d'ogni tipo: spade di giustizia, armi e armature di varie epoche e provenienze (anche ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] delle fortificazioni urbane e, in particolare, del baluardo della Giustizia.
Nel 1533, oltre a fornire i disegni per la Pia equilibrio fra le necessità della struttura compositiva e le libertà inventive della decorazione affiora sia nei suoi lavori d ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] al naturale, è la rappresentazione allegorica dell'Immortalità tra la Giustizia e la Storia. Nel 1855 rientrò momentaneamente a Pavia il passaggio dal quadro di impostazione accademica alla libertà strutturale e di stesura propria del bozzetto, ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] colonne, con l'emblema dell'aquila e modellò le statue della Libertà, a figura seduta, del Commercio, dell'Agricoltura, dell'Arte scansione dello spazio nella lunetta.
La figura allegorica della Giustizia, seduta su un antico scranno, mentre una mano ...
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FLORIS, Carmelo
Gianni Murtas
Nacque a Bono nel Goceano, a circa 40 chilometri da Nuoro, il 22 luglio 1891 da Giuseppe e Maria Grazia Nonnis Tola. La prematura morte del padre costrinse la madre a trasferirsi [...] figura di primo piano tra gli oppositori al regime rifugiati in Francia. Rientrato in Italia con materiale propagandistico di Giustizia e libertà, venne arrestato alla frontiera. Detenuto prima a Nuoro e poi a Cagliari, fu condannato a cinque anni di ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] ,L'Assunta,S. Nicola e s. Elena,La Pace e la Giustizia e L'Arte e la Gloria -, discende pedissequamente dai repertori tiepoleschi, Cividale (compiuti nel 1785 circa) rivelano una nuova libertà inventiva, esaltata dal dominio degli spazi e dalla ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] 1528 restaurò, per un compenso di 12 lire, lo Stendardo della Libertà;il12 febbr. 1531 ebbe dal Comune 18 scudi "pro pretio '43 fu pagato per lo stendardo dei capitani di giustizia succedutisi in quegli anni, Francesco Sfrondato cremonese e Francesco ...
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LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] si riconoscono la Fede, la Speranza, la Carità e la Libertà. Più che il multiforme corteo che irrompe nella scena da destra colpisce, sul fronte opposto, la determinazione della Giustizia dedita allo sterminio dei Vizi, che si ammassano l'uno sull ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...