PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] . All’inizio del XIX secolo la Chiesa cattolica rivendicò la libertà di agire e avviò il distacco dal governo portoghese.
A membri del parlamento e gente del popolo), convincendosi della giustizia della causa degli irlandesi, e accettò il parere del ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] il culto di Dio, l'innocenza, la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro la coercizione dello Stato, che - ricorda ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] principale, e unica, maestra irriformabile di verità, e di giustizia, a cui ci siam sempre fatti incontro come a madre condotta il C. poté godere in seguito di una maggiore libertà di movimento e ne approfittò per collaborare all'attività pastorale ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] inviare il Giannone presso il ministro di Grazia e Giustizia del Regno, marchese Simonetti, allo scopo di porlo i reati politici; e per il futuro non bisogna dimenticare che la libertà "accordata ai popoli ha portato la rovina che si piange tuttora" ...
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FALCONIERI, Lelio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze nel 1585 da Paolo, console della nazione fiorentina a Roma sotto Sisto V, e Maddalena Albizzi. Nulla sappiamo della sua infanzia ed adolescenza. [...] Sotto Paolo V fu referendario di Grazia e Giustizia e governatore di Spoleto, Sanseverino e Benevento. rammaricandosi che gli fosse stato espressamente vietato dì concedere la libertà agli omicidi dietro cauzione, secondo una pratica allora corrente. ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] giansenista, ma sostenendo piuttosto una maggiore spiritualità e libertà negli studi teologici. Questa posizione, e la nel 1749 ebbe l'incarico di giudicare l'Istruzione sulla giustizia cristiana dell'arcivescovo di Tours L.-J. Chapt de Rastignac ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] luogo per la realizzazione di una maggiore giustizia sociale e correzione delle disuguaglianze e delle ingiustizie del popolo sannita, attaccato alla patria e amante della libertà. La costituzione stessa di Filopoli prevedeva l'uguaglianza perfetta ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] la volontà di promuovere e diffondere un'idea cristiana di giustizia economica quale, in quegli anni, andava diffondendosi in Europa 1910, p. 44).
Quest'amicizia, conservata appellandosi alla libertà di coscienza quando si senta "lo spirito e la ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] umanitarismo, il C. pone l'accento anche sui temi della giustizia (pp. 26, 133, 170), del bene pubblico (pp. piccoli: i debiti grandi non passano, restan fuori, e passeggiano in libertà. Ma le porte delle carceri giù nell'Infemo son grandi; né ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] fra i sudditi e il principe, palladio di libertà nei confronti dell'assolutismo monarchico e nel contempo difesa dell'esilio cessarono per il C. gli incidenti con la giustizia e l'ostilità dell'ambiente intellettuale palermitano. Il 10 marzo ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...