BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] mostra B. protettore dei piccoli contro le prepotenze dei grandi. Giustizia e carità, senza distinzioni di classe, di razza, di liberare. Finito l'ordinamento dei Salini, B. lascia libertà ad altri superiori di disporlo secondo il loro piacimento, ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] alla fine di aprile del 1929 dal ministro della Giustizia e dei culti Alfredo Rocco. La sua principale finalità Milano 2007, pp. 246-256.
5 A.C. Jemolo, I problemi pratici della libertà, Milano 1961.
6 Ibidem, pp. 76-77.
7 Sulla genesi e la portata ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] –così Meda nel celebre discorso di Rho del dicembre 190448 – propugnatore di ideali «di pace religiosa, libertà politica e giustizia sociale»49.
La proposta di Meda, specialmente in confronto al coevo programma dei gruppi cattolico-conservatori, si ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] la lettera e lo spirito della Costituzione in materia di libertà religiosa, a cavallo della metà del decennio la fase più dalla Costituzione ad oggi, in St.It.Annali, XIV, Legge, Diritto, Giustizia, a cura di L. Violante, L. Minervini, 1998, pp. 713- ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che l’economico non può essere separato dal sociale, che la giustizia deve essere una priorità, che non si possono abbandonare i
38 M. Vitale, A. Rivoire, È in sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009.
39 W. ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] dell’esistenza umana come «il diritto a nascere e a vivere, la libertà, l’amore, la famiglia, il lavoro, il senso del dovere e valori della dignità e dei diritti dell’uomo, della giustizia, della solidarietà, della pace. La Chiesa ha recato, ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] suo centro una profonda riflessione relativa alla libertà umana: una libertà certo condizionata dalle leggi astrali così come come pienamente legittima entro la Chiesa la via della giustizia, accordata a coloro che contraggono nozze, ponendosi dentro ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] ., un animale, un dio oppure un concetto, quale 'pace', 'giustizia' e simili). La connotazione numerica, invece, associa ogni anno semplicemente editto dell'imperatore Costantino del 313, piena libertà di culto; esso si diffuse poi rapidamente, ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] e la gloria dei figli di Dio. Ma anche il discorso della giustizia "ex fide" vien ricondotto dal B. alla croce. Chi crede peccato originale. Secondo il B. se si intende parlare della libertà dal peccato, essa è del tutto inesistente. A proposito di ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di fronte alle autorità mondane: la loro parrhesia o libertà di parlare faccia a faccia con Dio, permette loro vantaggio dell’episcopalis audientia sia il fatto che amministri la giustizia in modo più rapido ed economico rispetto a quella civile. ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...