Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Pontificio consiglio per i laici e la Commissione giustizia e pace (gennaio 1967).
Nel suo discorso di -177.
77 Ibidem, p. 178.
78 Cfr. J. Grootaers, Paul VI et la liberté religieuse, in Id., Actes et acteurs ò Vatican II, Peeters-Leuven 1998, pp. 90 ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] rientri nel dominio sacro delle due virtù sovrane della giustizia e carità, le quali non riguardano soltanto i posizione è sintetizzata da G. Gentile, introduzione a B. Spaventa, La libertà d’insegnamento. Una polemica di settant’anni fa, a cura di G ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] è segnata dalla maledizione. State a vedere che la giustizia di Dio avrà rispetto a quattro pietre e a . 454 seg.
64 A.C. Jemolo, introduzione a F. Ruffini, La libertà religiosa. Storia di un’idea, Milano 1991, con la postafazione di F. Margiotta ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] dell’evangelizzazione venne a coniugarsi con quello della giustizia sociale, quale premessa necessaria di ogni annuncio in Acta Synodalia, III, 1, p. 377; III, 2, p. 21; quella sulla libertà religiosa (23-29 settembre), III, 2, p. 296; III, 3, p. 55; ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] afferma, non è un delitto che priva il cittadino della sua libertà; per conseguenza non può essere punita con la reclusione o con Di Liegro, dal titolo: Le attese di carità e di giustizia della diocesi di Roma. Il presidente della Caritas diocesana di ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] per il divorzio da parte del ministro di Grazia e Giustizia Tommaso Villa l’Opera dei congressi organizzò una risposta forte un contesto culturale e materiale che riteneva dominato dalla libertà sessuale, sia nei comportamenti dei singoli, sia nelle ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] la sua vicenda lombarda del secolo XVII: «è sommamente empio violare la libertà del matrimonio e provocare ingiustizie proprio da parte di coloro da cui si dovrebbe attendere la giustizia»; si comandava perciò a tutti, «di qualsiasi grado, dignità e ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] bene, di più consolante che questa solidarietà non di forza e di giustizia, ma di compassione e d’amore? E in verità è questo medesima ciò che alla fine conta è l’uso fatto d’una libertà, capace di rispondere al male – il nazismo immagine del nulla e ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] nella carriera prelatizia come referendario della Segnatura di giustizia nel settembre 1572 e consacrato prete nel 1577, Venezia poté considerarsi vincitrice, atteso che anche la sua libertà di azione era stata innegabilmente limitata nell'ambito di ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] dottrina sociale della Chiesa sulla persona e sul rispetto della vita umana, sulla famiglia, sulla libertà scolastica, la solidarietà, la promozione della giustizia e della pace»123.
Il disegno di Giovanni Paolo II per l’Italia viene rilanciato a ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...