PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] del Committee for relief to victism of Nazi-Fascism in Italy. La raggiunsero, negli anni, numerosi fuoriusciti di Giustizia e libertà, tra i quali Gaetano Salvemini e Aldo Garosci, che Amelia Pincherle aiutò per i loro scritti sulle figure dei ...
Leggi Tutto
Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] socialista organizzato del nostro paese, la cui nascita, negli anni della prima Internazionale, si collega direttamente, e si può dire quasi fisicamente (con il gruppo napoletano di Libertà e Giustizia) alle posizioni ed al mondo ideale di Pisacane. ...
Leggi Tutto
CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] Vostra mandarci un Magnifico Provveditore che ci amministri giustizia, e che mentre intenti alla riedificazione c Co' raggi dietro a guisa di cometa / ... / Per me di questa libertà mi godo, / Salvando sempre l'altre vostre norme, / Che i trasgressor ...
Leggi Tutto
PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] e con Eugenio Colorni, allievo di Pietro Martinetti, di famiglia ebraica, vivamente antifascista e allora vicino a Giustizia e Libertà (per la ricostruzione del rapporto, cfr. Gerbi, 1999).
Piovene esordì dal 1926 nel giornalismo letterario, via via ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] degli eventi nel 1943. Dopo l’armistizio e il ritorno a Milano, ebbe modo di avvicinarsi alle formazioni antifasciste di «Giustizia e libertà». Con la fine della guerra riprese gli studi: nel ’46 completò il corso di laurea in economia e l’anno ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Tra il 1541 e il 1594 fu sette volte gonfaloniere di giustizia e sei volte ambasciatore del Senato a Roma. Il suo Bologna 1872, pp. 49, 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. ...
Leggi Tutto
PITTI, Iacopo
Adriana Mauriello
PITTI, Iacopo. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1519 da Francesco e da Ginevra Lanfredini.
Originari di Semifonte, località della Toscana tra la Val d’Elsa e la Val di [...] . Negli elenchi dei priori, dei gonfalonieri di Giustizia e degli ambasciatori della Repubblica fiorentina, il nome di opporsi con la forza al rientro dei Medici e alla perdita della libertà.
Il terzo libro non va al di là dell’intento di allargare ...
Leggi Tutto
ENRICO da Rimini
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Rimini verso la metà dei sec. XIII. Nulla sappiamo di lui fino al 1304, quando lo ritroviamo priore del convento domenicano dei Ss. Giovanni [...] e ne loda gli ottimi risultati dipingendo un quadro encomiastico della vita sociale di Venezia pervasa di libertà, sicurezza, ricchezza, giustizia e devozione.
Fonti e Bibl.: Laurentii de Monacis Veneti Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp ...
Leggi Tutto
CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] retorica esortazione Alla veneta nazional guardia (Venezia, anno I della libertà italiana), il C. si vide costretto ad abbandonare la professione: promosso giudice supplente presso la Corte di giustizia dell'Adriatico; ma nel 1811, divenuto nel ...
Leggi Tutto
GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] una viva espressione dei valori della patria, della libertà e della gioventù, l'inno riscosse un grandissimo palazzo del Parlamento a Roma (1889), quello per il palazzo di Giustizia a Roma, il progetto per il palazzo del Parlamento di Bucarest ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...