Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] reporter in diversi Paesi europei. Nel 1943, dopo il crollo del regime fascista, si unì al movimento partigiano Giustizia e libertà e venne catturato e incarcerato dai tedeschi. Lasciò il Corriere della sera nel 1973, insieme con altri collaboratori ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] della coscienza infelice che soffre globalmente, ma non indistintamente, dell’assenza di pane, di lavoro, di libertà, di giustizia ma anche della presenza ostile dell’irrealtà, della contraddizione, dell’impotenza, della necessità della morte». Il ...
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Poeta e narratore catalano (Santa Coloma de Farners, Gerona, 1913 - Barcellona 1985). Al suo primo romanzo breve, El Doctor Rip (1931), seguì tra il 1931 e il 1938 un'abbondante produzione in prosa (Laia, [...] l'opera di Espriu. Le problematiche legate al destino umano convivono con i motivi della speranza, della giustizia e della libertà, relativi alla situazione storica della Catalogna, e trovano nel linguaggio asciutto e sintetico un'adeguata resa ...
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Scrittore (Monastero Bormida 1881 - Roma 1966); professore di liceo a Torino, studioso di problemi scolastici e fautore di un rinnovamento educativo nel senso più alto, collaborò alle riviste pedagogiche [...] finché nel 1935 fu arrestato per antifascismo e condannato, con il gruppo piemontese di Giustizia e Libertà, a cinque anni di carcere. Frattanto aveva pubblicato un'ampia "cronaca familiare" di più generazioni, sullo sfondo della Torino, del Piemonte ...
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Scrittore italiano (Milano 1902 - Arzo, Canton Ticino, 1999). Caratteristico dei suoi racconti e romanzi (L'entusiastica estate, 1924; Liuba, 1926; Mozzo, 1930; Beati regni, 1954, che raccoglie il meglio [...] . collettivo Tre cattolici liberali, 1972). Si occupò anche di critica cinematografica (Cinema e civiltà, 1960; Cinema e giustizia, 1961; Cinema e libertà, 1963; ecc.) e scrisse un'agile biografia pucciniana (Vita e melodie di Giacomo Puccini, 1955). ...
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Partigiano e scrittore italiano (Cuneo 1919 - ivi 2004). Ufficiale degli alpini, nel 1941 combattè sul fronte russo nella divisione Tridentina. Dopo la proclamazione dell'armistizio (8 sett. 1943), fu [...] tra i promotori del movimento partigiano nel cuneese, militando nelle file delle brigate Giustizia e Libertà. Ha narrato tali sue esperienze in Mai tardi. Diario di un alpino in Russia (1946) e La guerra dei poveri (1962). Alla stessa vocazione di ...
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Critico letterario e uomo politico italiano (Belveglio 1895 - Roma 1959); esordì come collaboratore dell'Ordine nuovo. Scrisse due volumi di critica: L'anarchia di Vittorio Alfieri, 1924; Colloqui col [...] dell'emigrazione antifascista, schierandosi prima nelle file del partito socialista quindi a fianco del movimento di Giustizia e Libertà, e svolgendo da Radio Londra propaganda d'opposizione nei confronti della posizione bellica dell'Italia nella ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] N.: mentre nel 19° secolo nazione si coniuga con libertà (Nazione e nazionalità in Italia 1994), le fasi successive vedono la filosofia politica si è sempre occupata di problemi di giustizia o di legittimità all'interno dei corpi politici nazionali ( ...
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ROSSELLI, Carlo
Aldo GAROSCI
Scrittore, economista e uomo politico antifascista, nato a Roma il 16 novembre 1899, ucciso a Bagnoles de l'Orne il 10 giugno 1937. Combattente della prima Guerra mondiale [...] R. dall'isola, con E. Lussu e Fausto Nitti.
All'estero il R. divenne la figura dominante del movimento da lui fondato, Giustizia e Libertà; egli subì l'espulsione dalla Francia (non applicata) e un processo a Lugano per il volo di Bassanesi su Milano ...
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TERRA, Stefano
Emanuele Trevi
TERRA, Stefano (pseud. di Traversari, Giulio)
Giornalista e scrittore, nato a Torino l'11 agosto 1917, morto a Roma il 5 ottobre 1986. Antifascista del gruppo torinese [...] di ''Giustizia e Libertà'', amico di L. Ginzburg e C. Pavese; costretto ad abbandonare l'Italia, proseguì l'attività clandestina in Egitto, al Cairo. Nel dopoguerra collaborò al Politecnico di E. Vittorini e diresse a Milano Il '45. Inviato speciale ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...