Qualsiasi oggetto materiale in grado di rappresentare e far conoscere un determinato fatto storico.
Diritto
Tipi di documenti
Il d. può essere costituito da un atto scritto che può assumere la forma dell’atto [...] ». Secondo quanto stabilito dal decreto del ministro della Giustizia del 13 febbraio2001 (art. 1), «tutti gli /1990). Sebbene nel diritto amministrativo viga un principio generale di libertà delle forme, è prescritta, nella maggior parte dei casi, ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] sull'opportunità di un'applicazione radicale dei principî della libertà (Essay on liberty, 1859), su di un'organizzazione proprietà e della libera produzione con una certa giustizia distributiva, concependo come fenomeni naturali, retti da ...
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Metsola Tedesco Triccas, Roberta. – Avvocatessa e donna politica maltese (n. St Julians 1979). Specializzata in Diritto comunitario, esponente del Partito nazionalista maltese, dal 2004 al 2012 ha ricoperto [...] Commissione speciale sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro e della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, dal novembre 2020 al gennaio 2022 ha ricoperto la carica di vicepresidente ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] ''Madri di Plaza de Mayo'' e il ''Servizio Pace e Giustizia'' del premio Nobel A. Pérez Esquivel che posero al centro innovazio ni di stesure uniformi, di enfasi materica, di libertà gestuali o di meticolosità ossessive.
L'onirico ha una particolare ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , l'amore evangelico per la p. è espressione della sete di giustizia: esso è quindi testimonianza ed empatia. Farsi povero è una scelta di accesso ai servizi, qualità del lavoro, e ancora libertà, diritti, relazioni sociali e uso del tempo libero) si ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] intermedi interpretati come sunk costs di imprese in mercati con libertà di uscita e in presenza di concorrenti potenziali.
La le analisi sulla redistribuzione e sulla teoria della giustizia, che hanno rappresentato una costante delle impostazioni ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] all'atto della formazione del secondo ministero Moro aveva ripreso libertà d'azione nell'ambito del partito pur votando a favore raggiunto tra laici e cattolici nelle commissioni Sanità e Giustizia, i deputati DC, insieme con i rappresentanti del MSI ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] fu simile al precedente, con l'eccezione dell'ingresso alla Giustizia dell'ultraconservatore E. Meese e, al Tesoro, del moderato Studies, in cui viene lasciata all'esecutore grandissima libertà d'azione.
Sulla linea dell'indeterminismo di Cage si ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] precedenti concordati conclusi dai singoli Länder, dava garanzie per la libertà religiosa (8 luglio 1933). Qualche giormo prima il Centro , e si affidavano pieni poteri al ministro della Giustizia per accelerare il procedimento, secondo l'urgenza di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] asilo, immigrazione, finalizzate al nuovo obiettivo dell'U. E. di creare progressivamente uno "spazio di libertà, sicurezza e giustizia", e in materia di occupazione), che riflettono le mutate esigenze della moderna società europea.
Il rafforzamento ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...