BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] conservatore degli Ebrei, preposto cioè alla cura della giustizia relativa ad essi nello Stato; nel 1555 succedette tutto il loro studio in deprimere et annichilare la autorità et libertà de la Chiesa": e scrisse queste cose nell'agosto 1561, a ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] iniziativa privata e capitalistica, nell'ambito di una certa libertà economica. Tale posizione spinse il D. ad occuparsi ancora "fonte e germe d'ogni bene" in cui "si rintegrano giustizia, utilità, bellezza e quanto in tutte queste cose si rinchiude e ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] della Repubblica nel periodo 1492-1501 e gonfaloniere di Giustizia nel maggio-giugno 1503, morì tra il luglio 1503 confronti della corte pontificia, alla quale dopo i rari periodi di libertà doveva pur far ritorno, il G. ebbe sempre un atteggiamento ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] forti delle sue argomentazioni. La conclusione confermava una sua antica opinione: la giuria mette a rischio la giustizia, non ha nulla a che fare con la libertà, serve a confondere il fatto col diritto, ed è un albero che, rigoglioso in Inghilterra ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] di costei sposò a sua volta un discendente di quel Galeotto dei Normandi che, "cavaliere della libertà", nel 1409 era stato giustiziato dalla fazione papale e degli Orsini. Tutti questi dati sono importanti per la collocazione politica e sociale ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] lettera da Parigi del conte Molé, gran giudice ministro della Giustizia, che notificava il proposito di rendere "à la première quel gabinetto degno dell'ammirazione del paese per la "libertà ch'esso concorse a procacciargli", gli fece scorgere in ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] di diritto canonico, Milano, scrisse L'aspirazione alla giustizia nella società contemporanea, in La Scuola cattolica, Jemolo, I, ibid. 1963, pp. 1273-1323; Lo Stato e la libertà religiosa, in Iustitia, XVI (1963), pp. 386-403; Appunti delle lezioni ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] della giustizia civile dalla criminale). La dottrina, l'esatta e imparziale amministrazione della giustizia, la Fontanella, Jaime de Callis, etc.), tesi a tutelare le libertà regionali dal centralismo asburgico, ma anche alle correnti e alla ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] minatori), poi come maggiore di complemento nel corpo della giustizia militare (avvocato militare della 9ª armata).
Se, in ristretti, permane nel Corso del F. "una preoccupazione per le libertà individuali, a quei tempi non troppo comune" e, comunque, ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] - e il deciso sostegno dei provvedimenti restrittivi delle libertà di associazione, di stampa e di sciopero presi dal D. Grandi: cfr. Roma, Arch. centrale dello Stato, Min. di Grazia e Giustizia, Gabinetto, b. 31, f. 57, Onoranze ad E. G.; la lettera ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...