Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] vengono a stabilirsi riguardo ai terzi. Ma anche tale libertà, oltre ai limiti che le sono posti dalle disposizioni in si aggiungono dall'art. 248 i delitti contro l'amministrazione della giustizia, o la fede pubblica, o l'incolumità pubblica, o il ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] di ulteriori verifiche: in tal modo è salva la libertà dell'uomo, anche quella del criminale.
Un'altra modalità di controllo della c. perseguita dal sistema della giustizia penale è affidata alla deterrenza, che storicamente risale alle filosofie ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] nell'ordinamento italiano, 2 voll., Milano 1998.
Legge diritto giustizia, a cura di L. Violante (Storia d'Italia. Annali stesso, s'intende. In quanto ai d. alla vita e alla libertà, occorre distinguere tra un piano etico-teorico generale, in cui tali ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] membri, relativamente agli affari interni e di giustizia, in un'area dove non si configurano competenze . 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, in People on the move, 1993, 61, pp. 121-24. ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti [...] infine norme poste dallo stato italiano nei limiti della libertà che il diritto internazionale gli lasciava al riguardo.
Stato imperante in questa materia, finivano con il ridurne spesso la giustizia a un puro simulacro, quando non ad una farsa.
È ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] prima e attribuisce agli individui una serie di diritti di libertà: la libertà personale, la libertà di parola, di pensiero e di religione, il a subordinare i prezzi di mercato ai criteri della giustizia sociale e a sostituire il libero scambio con ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] del 1931 contrastanti con la Costituzione; e così in tema di libertà di associazione, dove è caduta la norma penale che puniva la quella che viene chiamata la crescita della domanda di giustizia costituzionale da parte dei privati cittadini, tramite i ...
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Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana" (art. 41), la previsione di limiti stata ancora apprestata al fine di favorire il ricorso alla giustizia per danni di modesta entità; il problema dei costi di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] cui i Francesi avevano derogato; messo freno agli abusi e sottoposti a sindacato i grandi uffici; data una più rapida giustizia e libertà di pignorare, vendere, donare, lasciare in eredità il feudo o parte di esso; abolita la servitù contadinesca e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (La prudencia en la mujer; Don Alvaro de Luna y Ruy López Dávalos); ma nel dramma della giustizia umana inserisce l'altro dramma della giustizia divina misericorde. La libertà del volere, per cui l'uomo con l'aiuto di Dio si crea il proprio glorioso ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...