Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] fiamminghi. Una legge relativa all'amministrazione della giustizia fu approvata nel 1934.
Nei rapporti con A varie riprese, il Belgio cercò di agire in favore della libertà degli scambî internazionali, specie mediante la convenzione di Ouchy, del 1932 ...
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Pubblica amministrazione
Marco D'Alberti
(v. amministrazione pubblica, II, p. 993; App. I, p. 112; II, i, p. 162; IV, i, p. 116; V, i, p. 150)
Il secolo 20° è stato caratterizzato da una graduale espansione [...] a interessi individuali, collettivi e diffusi, ovvero a libertà e diritti costituzionalmente garantiti, che siano minacciati da segreto, e che lasciava emergere gli elementi di giustizia solo dopo che l'amministrazione avesse deciso secondo autorità ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] e imparziale, o comunque non idoneo ad assicurare alla giustizia la persona accusata. Il complesso delle norme richiamate è chiaramente . segue un'udienza nella quale la persona può chiedere la libertà provvisoria (art. 60) che, in caso di arresto, ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] ai cittadini e possono come questi ottenere giustizia, essere difesi nella persona e negli averi tali divieti importa la mancanza, al di sotto di quell'età, di una libertà ehe si acquista solo più tardi. Lo stesso sembra doversi dire nei casi ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] restaurando l'ordine, riformando l'amministrazione della giustizia, specialmente la procedura, riordinando il sistema acquisto del Milanese da parte di Carlo significasse la fine della "liberta" di tutti gli stati italiani, non poteva essere se non ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] 17 giugno 1994; fu istituita dal ministro di Grazia e Giustizia (23 maggio 1995) una commissione presieduta da F. Busnelli all'integrità fisica e alla salute, e con il diritto di libertà, che è la stessa vita morale dell'individuo, uno dei diritti ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] la nomina dei notai è compiuta dal ministro della Giustizia, per posti prestabiliti; l'istituto notarile esiste al Nel calcolo della pena il giudice gode di una considerevole libertà di giudizio: in specie se il reo risulta parzialmente responsabile ...
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REFERENDUM
Giulio M. Salerno
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 976; App. II, II, p. 674; App. IV, III, p. 185)
Successivamente alla tardiva legge di attuazione della disciplina costituzionale dei r. popolari [...] dettato costituzionale, e in specie dai principi di libertà di voto, di sovranità del popolo e di che ha modificato per siffatta circostanza quella ordinaria.
Intorno al r. sulla giustizia si è aperto un vivace dibattito dal momento che per la prima ...
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Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] scomparsa, che esprime la sua propria autonoma libertà e indipendenza dalle manipolazioni umane.
Sono questi partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale, e della Convenzione di Parigi, del ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] nell'erronea credenza che il periodo abbia segnato una diminuzione di libertà e di garanzie per la moltitudine dei sudditi, là dove all in tredici governi, sede ognuno di una corte di giustizia, suddivisi in circoli, cui è preposto un capitano. ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...