CALVI, Gottardo
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Nacque a Milano il 2 ott. 1818 da Giovanni Battista, nobile di origine genovese, e da Carolina Magretti. Compì gli studi elementari e ginnasiali nel collegio di Monza; frequentò poi [...] leggi contrattuali di tali associazioni, affinché formandosi come elementi di giustizia e di sicurezza abbiano a durare e prosperare come perenne , che non riteneva consono ai principî di libertà individuale di cui era strenuo difensore, timoroso ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] mortuarie e nei monumenti riuscì a lavorare con più libertà alle relazioni fra simbolismo e architettura. Fra le a molti concorsi di architettura fra cui quelli per il palazzo di Giustizia di Atene (1910: secondo premio), per l'ospizio marino di ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] 110). Coprì il ruolo di ministro di Grazia e giustizia e di polizia. Fra i suoi provvedimenti più significativi, fu tracciato da M. d’Ayala, Vite degl’Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 496-498 ( ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] della libertà del Transvaal. Membro di numerosi istituti ed accademie italiane e straniere, fu nominato senatore del Regno il 21 genn. 1906 e membro della Commissione permanente di statistica giudiziaria presso il ministero di Grazia e Giustizia ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] B. era del parere che si dovesse tentare di conquistare la libertà con la forza. In questo egli era d'accordo con gli gli Anziani, a capo dei quali era un gonfaloniere di giustizia, ed elessero a tutti gli uffici della amministrazione comunale ...
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GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] invitarlo a mandare una persona di sua fiducia a fare giustizia a San Marino (ibid., pp. 580-586). Dopo , 133, 135, 137), 519-522, 580-586; G. Carducci, La libertà perpetua di San Marino, in Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, VII ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] di mezzi e di armi, intendeva diffondere solo principî di libertà, dimostrò che la loro azione non aveva il carattere di temperati e di moderati, il C. ebbe il ministero di Giustizia e Grazia. Il programma del nuovo governo, che non contemplava, ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] dell’aristocrazia aviglianese che seppe progressivamente esprimere una sensibilità di tipo democratico, attenta ai principi di libertà e giustizia e a quegli ideali politico-culturali che nell’ultimo decennio del secolo XVIII si sarebbero rivelati ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] ecclesiastica; di votante della Segnatura di giustizia; di relatore sulle relazioni ad limina Sede); sostenere le mire di coloro che cercavano un rimedio alla mancata libertà del clero; evitare di compromettere sia l'autorità della Santa Sede, sia ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] reggenza dell'avvocatura generale, e quindi reggente il Consiglio di giustizia di Alessandria) fino ad ottenere, con regie patenti del Federico Sclopis, si produsse in un durissimo attacco alla libertà di stampa (da lui definita assai pericolosa per ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...