BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di residenza - andavano sempre più riducendo la sua libertà di azione.
Il 17 ott. 1392 entrava in Perugia nello stesso mese di agosto, i capi della congiura furono giustiziati, un'amnistia generale fu concessa il 3 settembre, Pietro Mattuzzi ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] stese a tamburo battente un Preambolo in cui rendeva giustizia sul piano personale alla figura del defunto, decidendo in editi, con criteri non meno discutibili, i frammenti della Libertà cattolica e della Teorica della mente umana, insieme con il ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] assumerà l'andamento di una iscrizione antica: "Nicola il severo e il clemente, tribuno della libertà, della pace e della giustizia, liberatore della Santa Repubblica romana".
Fra i quindici provvedimenti acclamati dalla folla il giorno di Pentecoste ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] rivendicando l'autonomia del governo cittadino e le libertà comunali, avevano ucciso il duca Giovanni Maria a modo e stillo de' Signori…". Osservazioni in margine all'amministrazione della giustizia al tempo di G.M. S. duca di Milano (1466-1476), ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] dei Borgia. Ma la dipendenza dal re francese limitava la sua libertà d'azione. In primo luogo, infatti, egli era tenuto a nelle sue mani, il B. si impegnava a trattarle "con giustizia e bontà". Un esempio di questa politica è offerto dalla condanna ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] verità come "rectitudo sola mente perceptibilis" si affianca quella della giustizia come "rectitudo voluntatis servata propter ipsam rectitudinem".
5) Il De libertate arbitrii contrappone alla definizione agostiniana del libero arbitrio come "posse ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di Caltabellotta (31 ag. 1302) lo aveva rimesso in libertà dalla triennale prigionia di guerra in Sicilia e in grado di 70). È dubbio che avesse revocato veramente gli Ordinamenti di giustizia: l'ipotesi si basa sulla provvisione che li ripristinò, ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] gobettiana" - i quali gli dedicarono il numero speciale del Baretti dell'aprile 1926. Furono poi i fondatori di Giustizia e libertà - C. Rosselli, Garosci, Ginzburg, C. Levi - a riprendere la sua eredità, soprattutto sulla base delle parole d'ordine ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] concesso di lasciare Parigi. La regina approfittò della riottenuta libertà di azione per trattare la pace con Condé. Le tale proposito era attuabile solo mediante un atto di giustizia sommaria, un procedimento non desueto nel Cinquecento e, ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] si adoperò principalmente a riordinare l'amministrazione della giustizia e quella comunale, dedicando una particolare cura alla alla separazione tra Stato e Chiesa e all'affermazione della libertà di culto e di insegnamento. Anche in seno al ...
Leggi Tutto
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...