FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] nominati il 3 giugno 1908).
Spirito forte e libero. Avido di giustizia, com'è nell'anima dei sardi. Pervaso da fiera passione per nel febbraio 1925 il Comitato per la difesa delle libertà civili di fronte alla magistratura. Tributo di onore, ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] architetto decise di non rinnovare la tessera d’iscrizione al partito, avvicinandosi, invece, a movimenti antifascisti quali Giustizia e Libertà (Bonfanti - Porta, 1973, p. A137). Richiamato alle armi nel maggio del 1940, fu congedato a dicembre ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] 515-517; M. Rosa, Dispotismo e libertà nel Settecento. Interpretazioni "repubblicane" di Machiavelli, feudalità…, Napoli 1984, ad ind.; Id., G., Simonetti e la riforma della giustizia nel Regno di Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, s. ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] accenni alla Babilonia avignonese, ove la sua missione di giustizia fu frustrata dagli intrighi dei maneggiatori). Si stabilì allora bonario ma deciso rimprovero), ma proprio per questa sua libertà era in grado di esprimere con immediatezza e vigore ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] aveva ordinato l'arresto del D., e il capitano di Giustizia, duca di Caccamo, che, invece, per antica amicizia, dei martiri della libertà italiana, Torino 1851, I, pp. 473-493; M. D'Ayala, Vite degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] " ma che era un insieme indistinto di sentimenti di giustizia, in cui era il senso della ribellione misto al sulla mia come un pesante gioco; io non mi sento più la libertà di essere solo" mi è parso particolarmente giusto... Quel modo di pensare ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] gravità delle azioni, ma piuttosto indica che la giustizia violata reclama all'umana coscienza ed esige soddisfazione e avendo saputo far propri i motivi della rivoluzione politica, della libertà di coscienza, dei moti nazionali, ha perso una grande ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dipingere, entro il Natale, una tela con S. Marco tra la Giustizia e la Temperanza, da sistemarsi in una sala del Consiglio del gli archetti e nel 1513 restaurò, rielaborandolo in assoluta libertà, l'antico affresco del duomo raffigurante la Madonna ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] lavori agricoli' in Germania. Inoltre – entrato in contatto con gli ambienti della Resistenza tramite un gruppo di Giustizia e Libertà – iniziò a svolgere azioni clandestine di fiancheggiamento, affiggendo di notte manifesti per le strade di Torino e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Parlamento nel marzo 1849 e sopprimendo le libertà costituzionali.
Mentre altri deputati furono arrestati, duello, Torino 1859; Discorso pronunziato dal ministro di Grazia e Giustizia nella tornata del Senato del 15 luglio 1863 presentando il primo ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...