CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] rapporti con gli esponenti di quei popoli che combattevano per la libertà e l'indipendenza. Sono di questi anni, fra il 1862 a F. Seismit-Doda, i Lavori Pubblici ad A. Baccarini, la Giustizia a R. Conforti, la Pubblica Istruzione a F. De Sanctis, la ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] concorrenza sfrenata, e creare un mondo nuovo di giustizia e di eguaglianza. In questa scelta di campo 22 e 25 genn. 1869) e continuò a rivendicare maggiori spazi di libertà politica e civile, con un'ispirazione coerente che lo portò a difendere, ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] nei secoli, di nazione, di Stato, di Europa, di libertà.
Nell'ambiente milanese lo Ch. era entrato a contatto con uno lo Ch. guardava ormai a quell'armonia di potenza e giustizia che lo storico tedesco aveva preteso costruire all'inizio del secolo ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] I «problemi di Guttuso» erano ormai lontani; voleva affermare la «libertà di pensare dentro il partito» (Vita mia, cit., p. possibilità di un impatto immediato, di un colloquio diretto in una giustizia orizzontale» (G. Di Milia, in Forma 1, 1998, p ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] intesi per la prima volta ragionare dell'Italia nuova e della libertà come di un esule di cui si aspettava il ritorno" (Infanzia confronti del mito dell'età medievale in nome della giustizia sociale e della consapevolezza ed istruzione delle plebi ( ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Contro le posizioni integriste sostenne il diritto alla libertà di professione religiosa per tutti in campo ricerca di un candidato che avesse a cuore i temi della giustizia e dei diritti umani e lo sviluppo della collegialità episcopale e del ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 1911), XXXIX (1934); Il Nuovo Avanti!, XXXIX (1934), LXV (1940); La Giustizia, quotidiano del Partito socialista unitario, XVIII (1922), XXI (1925); La Libertà. Giornale della Concentrazione antifascista, I (1927), VIII(1934). Importanti i contributi ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] " muratoriana, di vita benevola e serena, di temperata libertà di espressione che implica - qualunque aspetto della sua arte naz., deposito del museo di Tarquinia); La Clemenza e la Giustizia (Roma, coll. E. Vitetti); Autoritratto (Monaco, Pinacoteca; ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] del potere diretto di intervento del sovrano nel campo della giustizia mirò anche la più rilevante riforma istituzionale attuata da commedie, la protezione di C. fu garanzia di una tutelata libertà. C. II proseguì d'altra parte la politica culturale ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] Taranto e tradotto in Castelnuovo a Napoli, dove fu rimesso in libertà solo il 17 febbr. 1901, in seguito all'indulto sovrano della Giunta di Stato furono inviati alla segreteria di Grazia e Giustizia; ma il 15 agosto fu dato ordine alla Giunta di ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...