FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] dello Stato, il giovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento al possiamo dirci cristiani" meditando (in appendice) sulla distinzione fra giustizia, carità e filantropia. Il F. conferma l'idea che ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] fu accusato di complotto e arrestato; venne rimesso in libertà dopo pochi giorni per insufficienza di prove ma tenuto delle misure volute dal Gullo. Al ministero di Grazia e Giustizia egli rimase alcuni mesi, dal luglio 1946 fino all'estromissione ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] Triplice alleanza. Nel giugno interrogò il ministro di Grazia e Giustizia per sapere se fosse stata emanata qualche disposizione che vietava l politica e parlamentare condusse battaglie civili per la libertà di pensiero e di espressione e per l' ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] discussione: ai dotti è concesso di trattare con ampia libertà le questioni disputate, mentre al popolo semplice si deve probabilmente due testi, pubblicati da I. nel 1548, sulla doppia giustizia, da lui respinta, e la certezza dello stato di grazia. ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] racchiusi tutti i tesori della terra" e "tutte le leggi sante della vera giustizia".
Da questo fantastico monte, il 18 ag. 1878, il L. e di chi non ha coscienza dei propri atti o libertà di coscienza", l'attenuante richiesta nel caso di riconosciuta ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] 5 febbr. 1943 il D. fu nominato ministro di Grazia e Giustizia, nel vano "cambio della guardia" governativo deciso da Mussolini per risollevare sia pure gradualmente, ad una restaurazione della libertà. Aveva invece assistito, con preoccupazione, all ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] esigenze scaturite dalle trasformazioni sociali e la certezza del diritto, una giustizia sostanziale la quale, in quanto tale, non può realizzarsi senza i valori della libertà, della certezza giuridica (il ricorso all'analogia ed ai principi generali ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] che fino a quell'epoca avevano agito in piena libertà come qualsiasi altra impresa. Inoltre, in forza della di un processo iniziato il 9 ottobre, l'Alta Corte di giustizia, pur non accogliendo la richiesta del pubblico ministero per la pena capitale ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] critico anche nei confronti delle idee di tolleranza e libertà, non lasciava più alcuno spazio al compromesso.
La S. Rufina e il 16 marzo 1817 fu nominato prefetto della segnatura di Giustizia.
Ormai sottodecano del S. Collegio, morì a Roma il 17 ott. ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] , sui funzionari e pensionati dello Stato, sulla giustizia civile e penale, l'istruzione pubblica, gli istituti della Commissione per i problemi migratori, ribadendovi il principio della libertà di emigrazione e l'opportunità di una semplice azione di ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...