FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Nella loggia del Banco si doveva trovare un affresco con la Giustizia di Traiano, andato perduto, a cui si può forse collegare un opera sembrano evidenziare un estremo bisogno di totale libertà dal codice spaziale-prospettico. L'opera era solitamente ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] moderna ed è ora collocato all'interno del palazzo di Giustizia di Milano), eretta su un basamento, nella cui base della difesa orgogliosa dei cittadini sulle barricate e della riconquistata libertà - per eseguire i quali il G. effettuò studi dal ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] prospettiche di marca bolognese, sembra costruire con maggiore libertà le figure disposte su gruppi di nuvole con Venezia con le scene allegoriche Il trionfo della Pace e della Giustizia, La Sapienza soccorre la virtù per sconfiggere il vizio, Ebe ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] figure femminili con spada e bilancia, probabilmente allegorie della Giustizia.
Nel dicembre 1541 il G. raggiunse nuovamente Vasari, e agli sfondi paesaggistici, ma anche una libertà di linguaggio, un'apertura alle suggestioni di Francesco ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] . Nel 1883 prese parte al concorso per il palazzo di Giustizia a Roma in coppia con P.P. Quaglia, ingegnere varesino monumento nazionale, Milano 1899; Commemorazione dei martiri della libertà ticinese, Lugano 1899; "Pro studiorum aedibus renovandis ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] inginocchiata (si conservano, nel municipio di Joinville, la Temperanza, convertita in Uguaglianza, e la Giustizia convertita in Libertà).
D. lavorò anche alla decorazione architettonica della cappella, eseguendo per la cornice del rosone che ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] a figura intera di Giuseppe Saluzzo, ora nel palazzo di Giustizia di Genova (Alizeri, 1846; Id., 1875, p. 293 . 82; L. Magnani, La scultura dalle forme della tradizione alla libertà dello spazio barocco, in Genova nell’Età barocca (catal., Genova) ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] cinquecentesco. Nelle vesti delle figure (la Vigilanza, la Libertà, il Governo, la Felicità) è possibile rilevare un i Ss. Antonio Abate, Ermagora e Fortunato, la Carità, la Giustizia, lo Stemma Dolfin e due Putti della facciata di S. Antonio Abate ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] , ma erano un benestante e un "sicario di giustizia"; mentre al matrimonio testimoniava un Nicola Martoriello che non separava dal rarefatto senso dell'assoluta fantasia e della libertà di tocco, invenzioni che l'avrebbero portato a precorrere ...
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GATTO, Saverio
Andreina Ciufo
Nacque a Reggio Calabria il 15 ag. 1877 da Nicola e dalla messinese Concetta Caruso.
Lo scarso rendimento scolastico del ragazzo indusse il padre, un piccolo armatore locale, [...] adesione moderata all'impressionismo, che consentiva loro una maggiore libertà nell'uso del colore, coniugata tuttavia a un del busto del Duce scolpito dal G. per il palazzo di Giustizia di Napoli. Nel febbraio del 1940, sulla facciata del padiglione ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...