PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] 1920-24).
Lontano da condizionamenti e nella più completa libertà ideativa, nelle residenze che costruì per se stesso fece profondamente classico, che raggiunse l’acme nel palazzo di Giustizia di Milano portato a termine, con Ernesto Rapisardi, tra ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] in cui il pittore inviò due tele (una Prudenza e una Giustizia, a mezza figura). I rapporti epistolari tra i due sono documentati dipinte La Liguria trionfante con la Fortuna e la Libertà, La conquista di Gerusalemme, La divisione delle spoglie di ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] in marmo rosa con La Giustizia tra il potere legislativo ed il potere esecutivo per palazzo di Giustizia di Milano (aula sindacale). era proprio una dimensione aldilà del quadro, la libertà di concepire l'arte attraverso qualunque mezzo, attraverso ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] quattro facce: la Prudenza, la Temperanza, la Fortezza e la Giustizia. Centauri e putti siedono tra l'una e l'altra delle . L'artista cui forse egli si avvicina di più per la libertà con cui tratta motivi classici è Giulio Romano, e non dovremmo ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] pp. 52-63) e «caratterizzati da una grande libertà inventiva, sempre atteggiata con uno spirito da melodramma» Knox, 1995, pp. 132-134) e il tondo da soffitto con la Giustizia fulmina i vizi per il palazzo cittadino (ibid., pp. 136 s.).
Nel novembre ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] architetto decise di non rinnovare la tessera d’iscrizione al partito, avvicinandosi, invece, a movimenti antifascisti quali Giustizia e Libertà (Bonfanti - Porta, 1973, p. A137). Richiamato alle armi nel maggio del 1940, fu congedato a dicembre ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] dipingere, entro il Natale, una tela con S. Marco tra la Giustizia e la Temperanza, da sistemarsi in una sala del Consiglio del gli archetti e nel 1513 restaurò, rielaborandolo in assoluta libertà, l'antico affresco del duomo raffigurante la Madonna ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] Per il Vittoriano il G. eseguì l'altorilievo raffigurante la Libertà (1900 circa, timpano del pronao di destra) e dopo equestre in bronzo dorato. Per la facciata del palazzo di Giustizia di Roma gli furono commissionate le statue del console Lucio ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] sensibilizzati alla polemica necessità di difendere la libertà dell'espressione artistica dalla minaccia dell'oppressione un edificio pubblico è una "Pietà" per il palazzo di Giustizia di Milano del 1938, intitolata Non uccidere. In questi stessi ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] fu accolta finché non ritornò al ministero di Grazia e Giustizia Zanardelli che, il 25 maggio 1887, invitava ad un terzo esame, in cui fu concessa ai progettisti una maggiore libertà di espressione. Il 4 novembre 1887 vennero comunicati i risultati: ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...