Nei contesti della filosofia e del pensiero femminile, Simone Weil emerge come una personalità di indiscusso valore, che ha lasciato un segno indelebile nel contesto culturale del suo tempo e nei decenni [...] lotta per l’autonomia, la dignità e la libertà che, nella storia occidentale, sono state frequentemente negate gli individui costruiscono le loro relazioni reciproche sulla base della giustizia. Questa esigenza centrale di bene, che forma la sostanza ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] ha lasciato la casa. L’aveva fatto andar via in piena libertà e senza ricatti affettivi di sorta, gli aveva dato quanto gli , che acini acerbi», metafora dell’assenza del diritto e della giustizia nella Santa Città (Is 5,2). Non ancora o giàCiò che ...
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È noto che la libertà di espressione – o libertà di manifestazione del pensiero – sia una delle fondamenta sul quale è sorto lo Stato liberale. È nata come libertà da, poiché lo Stato non avrebbe potuto [...] poiché, nella Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, l’art. 10 si occupa specificamente della libertà in questione. La giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’UE ha invece sofferto dell’origine mercantilistica dell’Unione e ha scelto di non ...
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Il femminicidio1 di Giulia Cecchettin – la studentessa 22enne veneziana uccisa l’11 novembre 2023 a coltellate dall’ex fidanzato, suo coetaneo – ha provocato quello che viene definito “clamore mediatico”: [...] genere di narrazione «parla inevitabilmente sempre di cultura della giustizia, di bene e di male, di morale e di smascherale molte forme di discriminazione e di limitazione alla libertà di pensiero che insistono sulla nostra società, viste attraverso ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...
Giustizia e Libertà Movimento politico antifascista clandestino, fondato nel 1929. Facevano parte del gruppo fondatore, all’estero C. Rosselli, E. Lussu, A. Tarchiani, A. Cianca, F. Nitti; in Italia, E. Rossi, R. Bauer, F. Fancello. Nato come...