MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] ricordate prove per i Libri dei Leoni, caratterizzate da una spiccata libertà del tratto e condotte con uno svelto pittoricismo, non contraddicono l a Raffaello Vanni nella stessa collezione), la Giustizia siglata e datata 1656 (collezione privata) ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] Francesi venne da lui interpretata come un segno della giustizia divina contro il peggior nemico di Venezia. Negli lo stesso D., che addirittura fu accusato di lasciare troppa libertà ai monaci, di ammettere nella congregazione soggetti non adatti, ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] cosa", sicché pareva a lui che perdurasse "la consuetudine dell'arbitrio" e che "l'edifizio delle libertà civili [fosse] tuttora da costruire" (cfr. Libertà e giustizia, in Opuscoli, III, pp. 631-644). Nel 1874 aderì con convinzione alle posizioni di ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] e il Partito d'azione
Dopo la caduta del regime fascista, nel luglio del 1943, Edoardo entrò nella Resistenza nelle fila di Giustizia e Libertà, il gruppo di partigiani legati al Partito d’azione (Pd'A), e portò con sé la figlia. Oriana aveva solo ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] di una vera e propria lotta, in difesa delle "libertà" dell'isola da una parte e dell'assolutismo regio dall ", cosa che avrebbe consentito ad ogni siciliano di pagare "con esatta giustizia" all'erario "in ragione di quel che possedeva e consumava" ( ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] imposte dall’autorità statale (Pluralismo sociale, programmazione e libertà, 1963). Il convegno segnò l’inizio della sua Ma questa fermezza ha avuto effetti anche per assicurare alla giustizia uomini legati a questo e ad altri episodi che hanno ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] esaurisce in 6 "documenti": in 2 la nona, nel registro della Giustizia; in 3 la decima, sottoposta a Innocenza. Nel commento a questa ad alcune dichiarazioni di poetica, come l'elogio della libertà metrica, nell'uso del verso senza rima (prevalenti ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] e Minerva e La Pace duratura: il Tempo e la Giustizia, attualmente a Torino in palazzo Cisterna, ma probabilmente situati anch storici della Liguria), dove si rileva la stessa libertà compositiva splendidamente realizzata nel dipinto con l'Addolorata. ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] per tutte le forme di governo che avessero "legittimità nell'essere e... giustizia nell'operare".
Nonostante i timori del C. e dei suoi collaboratori, che a Roma la libertà della rivista sarebbe stata limitata in misura non inferiore che a Napoli ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] furono stabiliti con l’Istituto storico della Resistenza in Toscana per cui Arfè curò il riordino delle carte di Giustizia e Libertà e con la Rassegna storica toscana, organo della Società toscana per la storia del Risorgimento. Nel 1953 fece la ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...