JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Atticum di Cicerone (IGI, 2802), la Rhetorica ad Herennium (IGI, 2959), le Epitomae in Trogi Pompeii historias di Giustino (IGI, 5552), tutte prime edizioni con la possibile eccezione delle Epistolae ciceroniane (IGI, 2801) stampate nello stesso anno ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] Nicolini, avvocati generali, e i consiglieri di Cassazione Tito Manzi, Michele Agresti, Nicola Libetta, Francesco Canofari e Giustino Fortunato. La maggior parte dei lavori furono tuttavia compiuti, oltre che dall'E., dal Nicolini, presidente della ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . Il G. fu in contatto in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di scienze Giovanni Giustino Ciampini, l'archeologo Raffaele Fabretti, lo scienziato ed erudito Francesco Bianchini, l'archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] tra tutti i ceti sociali ed entrò in competizione con le varie scuole filosofiche: i primi scrittori cristiani – Minucio Felice, Giustino, Eusebio – fecero l’apologia di un’unica vera f., non priva di echi pagani. Paolo mise in guardia i fedeli ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] da Omero, e, alla fine del secolo IV, da Tolomeo; ignota invece a Erodoto e a Tucidide, ritorna in Strabone e in Giustino, e in poeti posteriori; e presso gli uni e gli altri Emazia è usato come un nome più antico equivalente a Macedonia. Da ...
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SUCCESSIONI E DONAZIONI, Imposta sulle
Franco Gallo
Con la riforma tributaria la disciplina dell'imposta sulle s. e d. è stata riunita in un unico testo legislativo - il d.r.R. 26 ott. 1972, n. 637 [...] sulla nuova disciplina delle imposte successorie, in Rass. IVA, 1973, p. 1153, e Rass. lav. pub., 1973, p. 255; M. Giustino, Le nuove imposte sulle successioni, in Giust. trib., 1973, pp. 46, 217; A. Iemma, Le imposte di successione e di donazione ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] e del Risorgimento: la nascita di una nuova potenza europea. Restava, insomma, il fatto che, come scrisse Giustino Fortunato, citando Ferdinando Petruccelli della Gattina: «L’Italia è. Gli italiani soltanto possono disfarla, abusando del metodo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gli scritti del Nuovo Testamento nel 1° sec.; nel 2° e nel 3° sec. i Padri Apostolici e gli apologisti (Aristide, Giustino, Atenagora, Taziano, Ireneo ecc); poi i grandi dottori e teologi con a capo Clemente Alessandrino (150-215) e Origene (185-254 ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] . Poi tornarono ancora in voga le rappresentazioni di drammi e di commedie e fu dopo una di queste rappresentazioni (il Giustino del Beregani) che la notte del 19 febbraio 1745 il teatro fu preda d'un incendio che lo distrusse completamente.
Teatro ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] 21 seg.; Beloch, op. cit., pp. 160 seg., 231-232. Per la politica filotolemaica d'Atene e la guerra cremonidea: Pausania, I, i, 7; Giustino, XXVI, 2. Cfr. Beloch, op. cit., IV, i, p. 588 seg.; ii, p. 502 seg. Per l'emancipazione d'Atene dal dominio ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...