CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] degli studi storico-letterari, sia con saggi ed articoli apparsi sulla rivista Napoli letteraria, alla quale collaboravano anche Giustino Fortunato e Angelo Pesce, sia con opere sul classicismo nel sec. XIV e su Piero Della Vigna (Il rinascimento ...
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BASCHENIS, Simone
Luigi Angelini
Figlio di Cristoforo, nacque probabilmente ad Averara. Lavorò in Val Rendena e in Val di Non, sempre nella zona trentina, dal 1519 al 1547. È questo l'artista di più [...] dipinge una Annunciazione, fine per sentimento e per religiosa purezza; nel 1535 lavora a Massimeno e l'anno dopo a Giustino. Nel 1539 sul fianco destro della chiesa di S. Vigilio presso il cimitero di Pinzolo (Val Rendena) dipinge una seconda ...
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PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] .it/ATTI%20CENTENARIO%20ISTITUTO%20AGRARIO/index.htm (ultima consultazione, per entrambi, agosto 2014).
G. Briganti, L’Istituto “Giustino Fortunato” nei primi cinque anni di vita, in Italia Augusta. Rassegna dell’Opera Nazionale per i Combattenti, n ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] il grande attacco portato dai Bizantini contro i Longobardi, condotto da Ravenna da parte di Baduario, genero di Giustino. Evidentemente Sigiberto, impegnato in una dura lotta contro il fratello Chilperich, mantenne i suoi patti con Bisanzio, facendo ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] del gruppo (con Michelangelo Ricci, Giovanni Lucio, Salvatore e Francesco Serra, Francesco Nazzari, Tomaso de’ Giulii e Giovanni Giustino Ciampini) che fondò a Roma il Giornale de’ letterati, una delle prime riviste scientifiche d’Europa. Insieme a ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] Londra, Add. Mss., 19906, nel quale il L. copiò da un manoscritto di Pomposa l'Epitome dello storico della tarda latinità Giustino e la parte finale del De temporum ratione di Beda con il titolo De temporibus, prima di aggiungere le proprie epistole ...
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LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] , Nasa avrebbe tenuto al suo servizio schiavi cristiani, e corrotto con il denaro il precedente pretore della Sicilia, Giustino. Qualora Nasa fosse risultato effettivamente colpevole, Gregorio I invitava L. a punirlo in modo esemplare.
L'agosto ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] Legnano per Paulinus Mediolanensis (1494; s. Paolino da Nola secondo l'Indice generale degli incunaboli [=IGI], 7261); Pietro Giustino Filelfo per Francesco Filelfo (1494) e Agostino Maria Conago per Cristoforo Landino (1494). Il M. intrattenne anche ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] mancato adempimento degli impegni presi. Perciò invitava il Regino a non incolpare Antonio Bresciano per la trascrizione lenta e laboriosa del Giustino, quanto piuttosto il C. (lettera da Argenta del 7 sett. 1429); e un mese e mezzo più tardi, il 27 ...
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CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] , le Bucoliche e le Georgiche virgiliane, i Sonetti, le Canzoni e i Trionfi del Petrarca e le Historiae Philippicae di Giustino). Esperto di latino e desideroso di distinguersi fra tanti letterati e uomini di cultura, egli si ritenne probabilmente in ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...