VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] (523-530), figlio di Unnerico ed Eudocia, che ebbe una gestione incerta, dovuta a legami privilegiati con l'imperatore bizantino Giustino I (518-527), e subì forti pressioni da parte dei Mauri. Ciò causò la sua deposizione da parte di Gelimero ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] la successiva polemica fra lo stesso G. e il direttore del Bollettino della R. Deputazione di storia patria per l'Umbria Giustiniano Degli Azzi, il quale nel 1915 si oppose, dimostrando punto per punto le sue ragioni, alla dichiarazione di inedito di ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] il 1867 si annoverano alcune statue collocate all'esterno (S. Alfonso de Liguori, S. Vincenzo Ferrer, S. Giovanni della Croce, S. Giustino, S. Eligio degli Orefici).
L'ambito in cui il M. primeggiò fu tuttavia la scultura d'ispirazione intimista e di ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] artisti, come lo stesso Casciaro. Di particolare importanza furono i rapporti che Petroni strinse con il celebre meridionalista Giustino Fortunato, il quale influì non poco sugli sviluppi della sua ricerca in direzione sociale e umanitaria, lungo la ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] tipo Hayes 104A) con decorazione a stampo raffigurante una croce centrale affiancata da due kantharoi, associata a una moneta di Giustino II (565-578). Altre esplorazioni e ricerche erano state svolte nella prima metà del Novecento da P. Markthaler e ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Ciò vale anche per l'argento, con una produzione, quasi sempre barbarizzata, di quarti e ottavi di siliqua, a nome di Giustiniano I e Giustino II, o con leggende prive di valore fonetico, con la croce sul rovescio, diffusi in tutta l'Europa germanica ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] i giudizi negativi di Orosio (Historiarum adversus paganos libri septem, III, 76; CSEL, V, 1882, p. 171ss.) e Giustino (Compendio delle Historiae Philippicae di Pompeo Trogo), divenne il simbolo della più luciferina superbia e la somma di tutti i ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] ); come pure di «una cappella de’ Magi in fresco» (Vasari, 1568, III, 1878, p. 222) nella chiesa di S. Giustino (distrutta nel XVIII secolo), cappella che, stando all’edizione torrentiniana delle Vite, Pecori avrebbe realizzato per messer Antonio di ...
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DAMIANI, Felice
Brunella Teodori
Mancano dati documentari sulla biografia di questo pittore originario di Gubbio e attivo tra il 1581 e il 1609. Allo stato attuale delle conoscenze, quindi, gli unici [...] decorazione del castello Brancaleoni di Piobbico, accanto a pittori e stuccatori della cerchia roveresca (Federico Brandani, e forse Giustino Episcopi: I Brancaleoni e Piobbico, Atti del I Convegno di storia locale - Piobbico 1983, Urbania 1985, p ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] nel 1514 da Romanino per la chiesa padovana di S. Giustina e ora conservata nei Musei civici agli Eremitani.
La decennio si pone anche l'ancona della chiesa di S. Lucia a Giustino, di attribuzione assai dibattuta.
Contesa tra il L. e Maffeo Olivieri ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...