Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] .
29 F. Mistrali, I misteri del Vaticano o la Roma dei papi, I, Milano, presso i fratelli Borroni, e Napoli, presso Giustino Merolla, 1866, p. 1.
30 B. Castiglia, Lamoricière, Pio IX, Antonelli. Nuova edizione riveduta dall’autore, Palermo, presso i ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] inviate, rispettivamente, a Costanzo II nel 338 e di nuovo nel 35838, a Teodosio II intorno al 449, a Giustino II dopo il 57239.
Questa confusione fa sì che alcune opinioni abbiano totalmente respinto l’autenticità dell’incontro, supponendo che ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] , in Dizionario Biografico degli Italiani, XIII, Roma 1971, pp. 241-251). Presiedeva il Consiglio, cui partecipavano pure Giustino Fortunato e Napoleone Vazio, Pasquale Villari. Lo stesso verbale riporta l’eco di alcuni umori circolanti nell’Archivio ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] terme di Zeuxippos e la Santa Sofia, il Grande Palazzo vide una prima fase di ricostruzione e di ampliamento sotto Giustiniano, Giustino II (565-578) e Tiberio I Costantino (578-582). Al primo si deve la ricostruzione del complesso della Chalké, una ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] quello contrario, e che è quello degli avversari di D., secondo il quale tutto nella Scrittura ha un senso allegorico. Giustino per esempio (Dial. cum Tryph. 42 4), limitandosi alle prescrizioni di Mosé, afferma, dopo aver fatta la dimostrazione per ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] confluire l’incendio della basilica costantiniana a opera degli ariani sotto Teodosio (379-395 d.C.) e la rivolta di Nika sotto Giustiniano (532 d.C.) in un unico evento, facendo apparire la fondazione di Santa Sofia come la vittoria sull’eresia e il ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] avanti a Lipsia. Qui si addottorò e nel 1873 conseguì la libera docenza con un lavoro sulle testimonianze documentarie di Giustino sullo gnosticismo.
Sebbene egli, già a Dorpat, avesse imparato alla scuola di suo zio, il teologo Moritz von Engelhardt ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] , perduto ma ricordato da una lastra con epigrafe del sec. 17°, da descrizioni e dall'incisione di Giovanni Giustino Ciampini (D'Achille, 1991), quello conservato di S. Maria in Cosmedin, forse commissionato da Francesco Caetani, ordinato cardinale ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di Costantino, poste ognuna a fianco dell’immagine del suo busto. Verso la fine del secolo Giovanni Giustino Ciampini (1633-1698), importante antiquario, storico della Chiesa e archeologo religioso, dedicherà a questa caratterizzazione di Costantino ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] II (375-392). Ambrogio aveva rifiutato di eseguire l’ordine imperiale di cedere agli ariani di Milano, sostenuti da Giustina, madre di Valentiano, la basilica Porzia, in base al principio che nell’Impero romano tutti i luoghi di culto appartengono ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...