ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] cui Zondadari non ottemperò. Il 10 egli delegò l’attività ordinaria della nunziatura a due collaboratori fidati: l’abate Giustino Antonio Gentiloni e il fiscale Guidobaldo Salamanni, ma le autorità si mossero anche contro di questi. Inoltre, mancò il ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Pachel stampò edizioni contraffatte, come quella del De arte grammatica di Diomede e l’Epitome in Trogi Pompei Historias di Giustino, entrambe del 1494, facendole figurare come stampate a Venezia.
Pachel adottò come marca la doppia croce o croce di ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] siciliano, Ferdinando II nominò con decreto del 29 ag. 1835 luogotenente generale in Sicilia il C., coadiuvato da Giustino Fortunato e da Carlo Vecchioni; ma questo provvedimento fu pubblicizzato soltanto dopo qualche tempo per il forte malcontento ...
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Ain Tounga
N. Duval
Aïn Tounga (lat. Tignica, Thignica)
Località della Tunisia settentrionale il cui nome deriva da quello della sorgente che determinò l'ubicazione dell'antico agglomerato (nella prov. [...] , sulla base di argomentazioni scarsamente convincenti, allo stesso periodo di quella di Teboursouk, costruita sotto Giustino II dal prefetto Tommaso; anche Pringle (1981), ma per diverse motivazioni, propone comunque una datazione postgiustinianea ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] , il persistente influsso del mondo antico. Influsso dovuto ad alcuni e non certo fra i maggiori storici romani (Svetonio, Giustino, Eutropio); ma percepibile sia nella forma esteriore, per es. in quel pullulare, a fianco delle Cronache, di Vite, che ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] potere affermare che "la filosofia giudaica è anteriore a quella dei Greci" (Clem. Aless., Strom., ed. Dindorf, I, 72), così Giustino non esiterà a credere che P. togliesse da Mosè non solo la dottrina della creazione, ma altresì quella del Verbo e ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] ) è in grado di raccontare che il martirio d'I. consistette nell'esser segato in mezzo; il che, non solo è ripetuto da Giustino (Dial. cum Tryph., 120) a metà del sec. II, e dall'Appocalisse di Paolo alla fine del sec. IV, ma sembra essere già ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
*
Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] di P. - Diodoro, Strabone, Nicola di Damasco, Flavio Giuseppe, Appiano, Plutarco, il riassunto di Trogo Pompeio in Giustino, ecc. -, sicché diventa impresa quasi disperata sia la ricostruzione del contenuto sia la determinazione dello stile, ciò che ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] infatti in Clemente Romano, nell'epistola a Diogneto, nell'epistola di Barnaba, in Ignazio di Antiochia, in Giustino, Ireneo, Clemente Alessandrino, Ippolito, Tertulliano, Metodio d'Olimpo, Cipriano.
Per gli gnostici invece, che hanno una visione ...
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Detta Arba da Plinio, "Αρβη da Costantino Porfirogenito, Rab in croato, è l'isola più settentrionale tra le maggiori dell'arcipelago dalmatico, se si escludono Veglia e Cherso, che chiudono il Quarnaro. [...] ciborio con marmi del secolo IX, il reliquiario, di S. Cristoforo, in argento sbalzato (sec. XII-XIII). Nella chiesa di S. Giustino è una pala attribuita al Tiziano; le rovine della basilica di S. Giovanni Battista (sec. XI), notevoli per l'abside a ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...