LEGRENZI, Giovanni
Gaetano Cesari
Organista e compositore, nato a Clusone (Bergamo) verso il 1625, morto a Venezia il 21 maggio 1690. La carriera artistica del L. s'iniziò a Bergamo, con la nomina a [...] , e il Totila di cui gli apparati scenici furono descritti nel Mercure de France. Le musiche del Totila e del Giustino ci furono conservate nei mss. contariniani della Biblioteca Marciana e da esse, come da qualche altro frammento legrenziano, si può ...
Leggi Tutto
Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] al suo regno potesse recar giovamento, neanche i matrimonî: ebbe almeno quattro mogli (una quinta, di cui è menzione in Giustino, non è così certa), che gli assicurarono per un certo tempo amichevole relazione con i rispettivi padri: Tolomeo Sotere ...
Leggi Tutto
Città dell'Istria (provincia di Pola). È posta su un'isola costiera di forma circolare, congiunta alla terraferma da una diga e da un ponte, in posizìone favorevole al commercio e alla difesa. Essa conserva [...] di Capraria, derivato da Caprae che è attestato anticamente e che sopravvive nel nome croato Kopar), al tempo di Giustino II sul limitare del continente sorgesse Giustinopoli, rimasta distinta da Capria fino a che i due centri non furono congiunti ...
Leggi Tutto
MURILLO, Bartolomé Esteban
José F. Rafols
Pittore, nato a Siviglia il 31 dicembre 1617, morto ivi il 3 aprile 1682. Era figlio di Gaspar Esteban (unico cognome usato dal padre), ma assunse il nome della [...] per la chiesa dell'Ospedale dei sacerdoti, tra i quali una Vergine con sacerdoti pellegrini e un ritratto del canonico Giustino Neve. Le pitture eseguite dal M. nel settimo e ottavo decennio del sec. XVII sono caratterizzate da una maniera vaporosa ...
Leggi Tutto
Appartenente alla casa reale degli Agiadi, figlio di Acrotato, successe al nonno Cleomene II (309-08 a. C.), essendo Acrotato premorto al padre. Era nato forse intorno al 320, ed è probabile, non sicuro, [...] per otto anni verso la metà del sec. III a. C.
Fonti: Di capitale' importanza per le leghe costituite da A. sono: il testo di Giustino, XXXIV, 1 e l'epigrafe in Inscr. Graec., II, 2ª ed., 1, 687; per la corte di Filarco, vedi Ateneo, IV, 141 f. Vedi ...
Leggi Tutto
NĀBULUS (Naplusa)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe RICCIOTTI
Città della Palestina, capoluogo della Samaria, situata a circa 520 m. di altezza presso l'estremità nordovest di una pianura (circa 500 m. s. [...] un alto grado di prosperità, e fino dai primi tempi vi si diffuse il cristianesimo. Era nativo di Nābulus l'apologista S. Giustino martire. Fu sede vescovile già dal sec. IV. Con la conquista araba (636) la città decadde; riprese importanza con le ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] lignea (naturalmente attribuita a S. Pietro), che non è stata mai oggetto di ricognizione scientifica. Secondo gli Atti di Giustino, nel 150 un titolo domestico era stabilito prope ad balneum Timotinum. La basilica attuale è ricavata in una delle ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] costruzione, in particolare di marmo, aumentò a causa della scarsità dovuta alla inattività delle cave di Marmara dal periodo di Giustiniano fino all’epoca di Murat III. Questo spiega il saccheggio di molti monumenti in rovina come il monastero di S ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] private, con ripercussioni anche nelle università, si intensificò l'amicizia del C. con B. Croce e, più ancora, con Giustino Fortunato; la consuetudine con quest'ultimo lasciò una traccia profonda nel suo spirito.
Nella raccolta da lui curata, In ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] lesse il libro De statu Ecclesiae et legitima potestate Romani pontificis, pubblicato a Francoforte nel 1763 sotto il nome di Giustino Febronio, ma in realtà dovuto alla penna del vescovo suffraganeo di Treviri, Nikolaus von Hontheim, le cui teorie ...
Leggi Tutto
giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...