TRAVERSI, Gaspare
Gianluca Forgione
Figlio di Domenico e di Margherita Mariniello, fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Maria dell’Incoronatella il 15 febbraio del 1722 (Terrone, 2009b). [...] 199, nota 202), nel maggio del 1782 l’abate Giovanni Giustino di Costanzo decise di «nobilitare» la sala del capitolo bilancio storiografico. Atti del convegno... 1981, a cura di M. Di Pinto, II, Napoli 1985, pp. 273-349; F. Barocelli, Di G. T.: due ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] ).
Dal 1686 al 1695 fu al servizio del duca di Parma, Ranuccio II Farnese. In quegli anni cantò nel teatro Fontanelli di Modena (1686: I (1688: Il Muzio Scevola di ignoto; 1689: Il Giustino di Giovanni Legrenzi; 1693: La virtù trionfante dell’amore ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Elio Sparziano, Lampridio, Giulio Capitolino, Floro, Giustino, Lucano, Eutropio, Orosio). L'opera da Imola in his commentary on the Divina Commedia, in Annual report of the Dante Society, II (1899-1900), pp. 1-54; Id., B. da Imola and the Iliad and ...
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ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] Il miraggio di uno stanziamento in Italia, che già Giustiniano aveva fatto balenare ad Audoino, si era riacceso, ancora 1887, pp. 3-28; L. M. Hartmann, Gesch. Italieni im Mittelalter, II, Leipzig 1900, pp. 1-50; T. Hodgking, Italy and her invaders, ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] xiii 17) al comportamento tenuto dai mercenari dopo la morte di Alessandro, piuttosto che da Diodoro XVIII ix, dipende da Giustino XIII ii-iii. Si aggiunga che, se M. fosse stato informato del contenuto del XIX libro della Bibliotheca, non avrebbe ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] IGI, 2959), le Epitomae in Trogi Pompeii historias di Giustino (IGI, 5552), tutte prime edizioni con la possibile relatifs à l'histoire des monnaies frappées par les rois de France depuis Philippe II jusqu'à François I, III, Mâcon 1887, pp. 117-225; C ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] come assurdi e immorali.
La più antica delle apologie conservate è quella di Giustino, nato a Neapolis (l’attuale Nablus in Palestina) intorno agli inizi del II secolo; dopo essersi accostato allo stoicismo, al pitagorismo e al platonismo, abbraccia ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] la preghiera (Giuseppe Flavio, Ant., IV, 8, 13; Giustino, Dial., 46); tale termine, tuttavia, già a partire dall pp. 7-37; H.H. Lauer, s.v. Böser Blick, in Lex. Mittelalt., II, 1983, coll. 470-471.J. Engemann
Paesi Nordici
Nel periodo tra il 500 ca. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] monastero di Santa Caterina al Monte Sinai, fondato dall’imperatore Giustiniano, e un cospicuo numero di esemplari a Roma. Le antiche i Longobardi scatenano un’offensiva contro Roma, papa Stefano II la fa portare in processione a difesa della città, ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] distanza di anni e su un piano già storiografico, criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, discendente e omonimo di uno dei ministri reazionari di Ferdinando II, il cui "mal dissimulato rancore" verso il L. avrebbe contagiato il "suo fedele ...
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giustinopolitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. del nome lat., Iustinopŏlis, dato inizialmente alla città (a. 568), in onore dell’imperatore d’Oriente Giustino II], letter. – Della cittadina di Capodistria (slov. Koper), situata sulla costa nord
-occid....
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...