Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] supplementi 1892; vol. III, 1 e 2, 1873; suppl. 1-5, 1888-1902; vol. IV, 1871; suppl. I e 2, 1898-1909; vol. V, 1 e 2, 1872 e 1877; vol. VI, 1, 1876; 2, 1882 Lugdunense, fin dal 540, quello di Giustino. Dopo questo secolo divennero ordinarie le date ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] e il genio operativo e politico più grande del tempo, se non di tutti i tempi. Si è detto che A. preparò l'eroe ai suoi futuri destini: dal Harnack alcuni scritti già attribuiti a Giustino, nei quali la sorprendente virtuosità dialettica anticipa ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] 112 cittadini e 3 res.; da nati in Vaticano, 26. I sacerdoti sono 94, i religiosi 37, i laici 615. Di questi, 324 sono coniugati (maschi e femmine) tesoro di S. Pietro la croce aurea dell'imperatore Giustino II e della consorte Sofia (sec. VI), la ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] , sì da potere affermare che "la filosofia giudaica è anteriore a quella dei Greci" (Clem. Aless., Strom., ed. Dindorf, I, 72), così Giustino non esiterà a credere che P. togliesse da Mosè non solo la dottrina della creazione, ma altresì quella del ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] di Gökcia, di Van (in cui ne confluiscono tre) e di Urmia. In queste sono i laghi maggiori: quello di Gökcia a 1932 m. s. mn. misura 1399 kmq. e ha a insediarvisi stabilmente. E mentre Costanzo II e Giustiniano II (685-695) cercavano, sia con la ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] gallica che si succedettero nella pianura del Po, fu, secondo Giustino (XX, 5, 8), città di fondazione gallica, secondo 90 mila q.; pere, 40 mila q.; susine, 20 mila q.) sono i prodotti più importanti. Fino a oltre 800 m. s. m. è pure coltivato ...
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(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] di 28 grammi (peso di un tallero) e il rotolo di 16 okie (kg. 0,448) per i pesi; il cubì di m. 0,32 e l'emmet o derah di m. 0,46 per le Sapeto e del Padre Stella, liguri, e del venerabile Giustino de Jacobis (v.). A questa missione, che in origine ...
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È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] l'uso che ne fecero Cesare, Strabone, Vitruvio, Giustino, Plutarco, Appiano, Pomponio Mela, Plinio, ecc., ma librario. Ma per lungo tempo, sin da quando (sec. XV) s'iniziano i contatti con le genti meno civili dell'Africa e dell'America, le notizie ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] prima, il naso per la seconda, la barba per la terza. Fate i capelli fuori misura per la lunghezza di un naso. Dividete di nuovo in tre Segue a poca distanza una testimonianza analoga di Giustino martire. Ma quanto agli scritti eventualmente compresi ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] meno agevole, verso l'idea originaria. Nel primo caso, la lettera, i tratti, i colori devono avere tal valore in sé e per sé, da poter straordinaria di penitenza. Gli apologisti, soprattutto Giustino, procedettero allo stesso modo. L'interpretazione ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...