GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] , 1736), di tragedie (Enrico, re di Sicilia, Giustino, 1737), di tragicommedie (Rinaldo di Montalbano, 1736), di 1993; Problemi di critica goldoniana, a cura di G. Padoan, Ravenna 1994; I. Mamczarz, Le rôle de la "Commedia dell'Arte" dans l'oeuvre de ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] che va da Aristotele a Plinio il Vecchio, da Giustino a Lattanzio, ad autori che più in particolare hanno stati, onde poi pongono in tutto in bando la cura di promuover ne i popoli la vera morale e quelle vere virtù le quali sono [...] li veri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] Bibbia e gli storici antichi (Tito Livio, Marco Giuniano Giustino), la Commedia e il Convivio di Dante Alighieri, ma appartenente né al corpo, né al luogo, ma al «contatto» tra i due, Leonardo prosegue:
Onde nulla è la superfizie che quivi [tra corpo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] con B. Croce e, più ancora, con Giustino Fortunato; la consuetudine con quest'ultimo lasciò una .: Oltre al volume di D. Demarco, E. C. e l'opera sua, si vedano: I. Gasperini, E. C. (1890-1984), in Giornale degli economisti e annali di statistica, n ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di luglio e l'agosto 1444 lo Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno di zelo per la crociata, ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] l’Unità d’Italia; la madre era originaria di San Giustino nel Valdarno; il padre – allievo di Girolamo Vitelli, in particolare interesse per la storia del romanzo greco, per Teocrito e per i commenti a Teocrito. La guerra e la fine prematura e quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] con Benedetto Croce (conosciuto nel 1900 grazie a Giustino Fortunato), che si sarebbe incrinato nel 1924, in Evo in poi, investigassero le «vicende dell’Italia fuori d’Italia», i «problemi di rapporti fra noi e gli altri, problemi di interesse ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] alti e della versione ufficiale. Con Parenti e Giustino Durano diede vita nel 1953 e nel 1954 a di E. Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il paese dei Mezaràt. I miei primi sette anni (e qualcuno in più), a cura di F. Rame, Milano 2002; ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] dell'únperatore cui è diretta ha fatto collocare all'inizio dell'VIII libro delle Variae, cerca di insinuare che i rapporti tra Giustino e il padre di A., adottato "per arma" dall'imperatore, console ordinario nel Sig, furono sempre cordiali e sembra ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] (1676, G.C. Corradi), Pausania (1681; G. Frisari), Lisimaco (1682, G. Sinibaldi, revisione di A. Aureli), I due Cesari (1683, G.C. Corradi), Giustino (1683, N. Beregan), L'anarchia dell'imperio (1683, T. Stanzani), Publio Elio Pertinace (1684, P. d ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...