BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] netta, provocando lo scisma acaciano, che poté chiudersi solo nel 519-520 dopo che ad Anastasio era successo Giustino. I monaci sciti chiedevano l'approvazione di una formula corretta rispetto alla primitiva teopaschita: "unus de Trinitate passus est ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] .
In questa situazione ancora in buona parte fluida fu di nuovo D. - come si trae da una lettera dello stesso GiustinoI ad Ormisda del 19 genn. 520 - a svolgere un ruolo determinante, e questa volta nel giudicare l'ortodossìa delle professioni ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] con l'incarico di ottenere dall'imperatore GiustinoI l'abrogazione delle misure contro gli ariani 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17 ...
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GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] rapporti del re con papa Simmaco e con il suo successore Ormisda, si incrinò con l'avvento di GiustinoI al trono orientale nel 518 e di G. al pontificato. Il mutare della politica religiosa imperiale e successivamente papale in senso antiariano vide ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] nell'età teodoriciana: la sua partecipazione, in qualità di Capuanus episcopus, alla missione a Costantinopoli presso l'imperatore GiustinoI, organizzata nel 519 da papa Ormisda per porre termine allo scisma acaciano. Va ricordato che il Liber ...
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PIETRO
Antonella Degl'Innocenti
– Suddiacono e rettore del Patrimonio di S. Pietro. Non si conoscono luogo e data di nascita né origini familiari di Pietro, ma sembra probabile che egli sia nato a Roma [...] , rettore del Patrimonio di S. Pietro e suo vicario in Sicilia (si vedano le Ep. I, 1, ai vescovi di Sicilia, I, 2, al pretore della Sicilia Giustino, I, 3, allo scolastico Paolo, tutte del settembre 590) e successivamente (nel 592) rettore del ...
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ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] quattro vescovi accompagnò sul finire del 525 nella sua missione a Costantinopoli il papa Giovanni I, incaricato da Teodorico di persuadere l'imperatore GiustinoI a moderare le sue misure antiariane, gli sia stato affidato il ruolo di rappresentare ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] del 518, quando sali sul trono imperiale il cattolico Giustino; le trattative per la riconciliazione con la Sede apostolica : ciò si spiega con la circostanza che là erano stati sepolti i corpi dei suoi avi e dei suoi stessi familiari.
Aveva sposato ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] George Hardyng nella lingua latina basandosi su testi di Giustino. Entrò in contatto anche con la cerchia di luglio e l'agosto 1444 lo Hunyadi negoziava la cosidetta pace di Segedino con i Turchi, alla quale però il C., pieno di zelo per la crociata, ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Romani di s. Paolo e sulla prima Apologia di Giustino. Dalla primavera del 1940 frequentò gli incontri di casa Padovani letteratura; si veda in particolare: V.E. Giuntella, Il nazismo e i lager, Roma 1979; N. Raponi, Voci dai lager, in Cristiani per ...
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giustino
(o iustino) s. m. [der. del nome della giustizia, presente nella prima moneta come leggenda (in latino) e nella seconda come tipo]. – 1. Moneta del valore di mezzo carlino fatta coniare da Ferdinando I d’Aragona negli anni 1459-60...
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...